Il bliz in diretta della giornalista Marina Oysyannikova © n.c.
Un gesto clamoroso e dirompente che ha rotto la criminale censura russa che nasconde le bombe sui bambini. La giornalista della tv di stato Marina Oysyannikova sapeva bene cosa rischiava e a cosa andava incontro ma ha osato ed è per questo che donna coraggiosa ha attirato l'ammirazione anche dei consiglieri del Movimento Cinque Stelle del comune di Firenze che chiedono per lei un riconoscimento.
“Ha destato scalpore ed ha fatto il giro del mondo la protesta della giornalista della televisione di Stato Marina Oysyannikova che è intervenuta nel corso del telegiornale per protestare contro la guerra tra Russia ed Ucraina.
È notizia di oggi che la giornalista, che era stata fermata per avere mostrato in diretta un cartello contro la guerra in Ucraina, è stata condannata a pagare un multa di 30 mila rubli (circa 255 euro) ed è stata rilasciata.
L’Amministrazione comunale di Firenze – spiegano i consiglieri del MoVimento 5 Stelle Lorenzo Masi e Roberto De Blasi – città della Pace e che tanto si è spesa, organizzando anche la manifestazione in piazza Santa Croce, potrebbe consegnare le “Chiavi della Città” alla giornalista che ha avuto il coraggio di denunciare il conflitto in corso mostrando il cartello “No alla guerra. Fermate la guerra. Non credete alla propaganda, vi dicono bugie qui”.
"Anche le Nazioni Unite hanno chiesto alle autorità russe di non punire la giornalista per aver esercitato il suo diritto alla libertà di parola. Chiederemo al sindaco Nardella – concludono i consiglieri del MoVimento 5 Stelle Lorenzo Masi e Roberto De Blasi – di invitare Marina Oysyannikova a Firenze e di donargli le Chiavi della Città in segno di solidarietà e vicinanza per un atto che ha commosso tutto il mondo”.
