Nel tardo pomeriggio di ieri gli agenti del Commissariato di Rifredi hanno arrestato un borseggiatore sulla tramvia diretta a Scandicci all’altezza della fermata “Leopolda”.
Vittima un 83enne che mentre era sul mezzo insieme alla moglie e si è sentito sfilare il cellulare dal taschino della camicia.
La Polizia, che in quel momento era appostata sul convoglio e stava proprio tenendo d’occhio l’autore del furto, è subito intervenuta bloccando il ladro.
L’uomo, un cittadino marocchino di 37anni già noto alle Forze di Polizia, è finito in manette con l’accusa di tentato furto pluriaggravato e la refurtiva è stata subito recuperata.
In serata, infine, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Toscana, coordinati dalla Questura di Firenze, hanno arrestato per rapina due cittadini somali di 29 e 32 anni.
La pattuglia è stata fermata direttamente dalla vittima, un 60enne fiorentino, nei pressi di piazza Stazione.
L’uomo ha subito raccontato che intorno alle 22.00 stava passeggiando nei giardinetti della piazza quando è stato improvvisamente afferrato alle spalle con un braccio all’altezza del collo.
L’aggressore gli ha poi sfilato il cellulare dalla tasca della camicia. Alla scena ha assistito un cittadino senegalese di 20 anni che è intervenuto in soccorso del fiorentino cercando di fargli restituire il telefono appena rubato.
Di tutta risposta il giovane è stato minacciato dal rapinatore e da un suo complice che brandivano entrambi in mano delle bottiglie rotte.
Il 20enne è stato così costretto a desistere e i due malviventi si sono dati alla fuga.
Ma la Polizia è subito intervenuta e i due fuggitivi, fermati non molto distante, sono entrambi finiti a Sollicciano.