Eccezionale ritrovamento nei giorni scorsi sul Passo della Raticosa. I volontari di Gotica Toscana hanno rinvenuto i corpi di due militari tedeschi cauti nell'ultima guerra, E, per il 2011, è il primo recupero di resti sepoliti in Toscana. Recuperi che, con il passare degli anni, si fanno sempre più radi.
Lo riporta questa mattina il quotidiano La Nazione. Che, in un articolo a firma di Duccio Moschella, racconta il ritrovamento dei cadaveri. Ritrovamento avvenuto in un castagneto su un'altura che domina la vallata, e l'abitato, di Firenzuola.
Intorno, racconta il giornalista, molte buche. In parte crateri di granate, in parte 'fox holes', ricoveri di fortuna scavati dai soldati americani.
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E lì vicino, sepolti da poca terra (circa venti centimetri), i resti dei due soldati. Le ossa e gli effetti personali, dagli scarponi all'elemetto. Compresa la piastrina militare spezzata, dicono le cronache, a metà secondo gli usi militari.
Si tratta probabilmente, saranno le istituzioni preposte a dirlo, di un soldato appartenente alla Compagnia Comando del sesto battaglione granatieri. Il soldato, sposato, sembra fosse dell'Alto Adige, arruolato nell'esercito tedesco.
L'altro, un osservatore di artiglieria, non aveva elmetto, ma un cappello E in tasca un cuoricino rosso (forse un pegno d'amore), una stilografica ed un pettine.
Ad ucciderli sarebbero stati gli americani dell'88esima divisione: i 'Blue Devils', con un cannoneggiamento. E sarebbero poi stati sepolti dai propri commilitoni; prima che questi si ritirassero verso Piancaldoli.
Ora i resti saranno portati nel Cimitero Germanico della Futa.