“Apprendiamo da note ufficiali dell'uscita dal Partito democratico di Cecilia Del Re, insieme a 3 dei 19 consiglieri comunali del Pd di Firenze e di alcuni consiglieri di quartiere, con l'annuncio della nascita di una nuova lista civica. Siamo molto stupiti e sconcertati, non solo da questa scelta, ma soprattutto dalle motivazioni addotte.
La storia del nostro partito ci insegna che chi ha deciso di lasciare la comunità del Partito democratico e attuare “scissioni” non ha mai avuto grande seguito.
La nostra comunità ci chiede sempre unità, anche nel rispetto delle differenze. Per questo lasciare il Pd è prima di tutto una grave mancanza di rispetto per la nostra comunità.
Appaiono davvero surreali poi le motivazioni addotte: perché in questi ultimi mesi con Cecilia ed una delegazione da lei invitata abbiamo avuto già diversi incontri nel corso dei quali abbiamo più volte manifestato la massima disponibilità a costruire percorsi condivisi in vista delle prossime elezioni amministrative.
Durante queste occasioni di incontro era presente anche una rappresentanza della segreteria nazionale che ci ha accompagnato in questa fase importante e delicata.
L'ultimo incontro con Cecilia Del Re risale al 20 dicembre, giorno in cui abbiamo rinnovato la nostra disponibilità nel trovare un equilibrio nell'ottica di costruire insieme il futuro di Firenze.
Per questo leggere il comunicato di oggi e le motivazioni lì elencate davvero ci lascia senza parole. Ma ciò nonostante rimaniamo disponibili al dialogo: le porte del Pd rimangono aperte, perché non esistono fratture insanabili” dichiarano congiuntamente Emiliano Fossi, segretario regionale Pd Toscana, ed Andrea Ceccarelli, segretario Pd Firenze.
Fossi e Ceccarelli (Pd): “Stupiti per la scelta di Cecilia Del Re e dei consiglieri comunali e di quartiere di uscire dal Pd"
"La nostra comunità non apprezza scissioni. Le porte rimangono comunque aperte, perché nessuna frattura è insanabile"
mer 27 dicembre 2023- 139