Oltre al cantautore, che per l’occasione racconterà il suo libro “Tre cene”, in programma talk e presentazioni con Riccardo Cesari, Alessandro Lo Presti, Leonardo Gori e Marco Vichi. Sarà il celebre cantautore Francesco Guccini con il suo libro “Tre cene” (Giunti) il protagonista del primo giorno di Vicchio dei lettori, prima edizione all’interno de La città dei lettori, festival diffuso che ogni anno catalizza in Toscana autori, illustratori, traduttori e curatori di primo piano a cura di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS con la direzione di Gabriele Ametrano. Appuntamento giovedì 31 agosto alle 21 presso il palco di Piazzale della Rimembranza, dove Guccini presenterà il suo libro “Tre cene” con Paolo Fabrizio Iacuzzi in collaborazione con il Premio Letterario Internazionale Ceppo.
Tre storie, un coro di voci riunite in osteria per cogliere l’attimo fuggente di una serata tra amici, dagli anni Trenta, con la loro fame e la loro energia, fino alla soglia disillusa del nuovo millennio, passando dalle speranze dei Settanta, gli amici scherzano, ricordano, litigano, s’innamorano intorno a una tavola imbandita. Il festival continua fino a domenica 3 settembre, tra i protagonisti Riccardo Cesari, Alessandro Lo Presti, Leonardo Gori e Marco Vichi. Vicchio dei lettori gode del patrocinio di Ministero della Cultura, del patrocinio e sostegno di Regione Toscana e Comune di Vicchio (ingresso gratuito, info: www.lacittadeilettori.it).
Il festival continua nell’area verde di Corso del Popolo (Piazzetta Dante). Venerdì 1 settembre alle 18.30 in programma la presentazione in occasione del centenario della nascita di Don Lorenzo Milani del libro di Riccardo Cesari “Hai nascosto queste cose ai sapienti” (Giunti). Insieme agli interventi di Aldo Biondi, Fabrizio Borghini e Ugo Biggeri, l’autore dialogherà con Paolo Fabrizio Iacuzzi, raccontando l’avventura umana e intellettuale di Lorenzo Milani, spogliandola di tutte le incrostazioni ideologiche che da più parti l’hanno avvolta e ci restituisce la parabola visionaria di un uomo capace di mettere tutta la cultura del suo tempo e la millenaria tradizione cristiana al servizio di un pensiero libero e rivoluzionario. Si prosegue sabato 2 settembre, ore 18.30, con Alessandro Lo Presti e il suo “Manifesto contro l’immortalità” (Betti editore): per la scienza e la tecnologia il futuro è il campo d’azione, per la fioritura umana dobbiamo fare appello alle tradizioni del sapere del passato; mai come oggi queste due dimensioni hanno bisogno di incontrarsi, interrogarsi e interrogarci.
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Chiusura domenica 3 settembre sempre nell’area verde di Corso del Popolo (Piazzetta Dante) ore 18.30 con l’incontro tra Leonardo Gori, Marco Vichi e il direttore del festival Gabriele Ametrano per un’immersione in “Vite rubate” (Guanda), un romanzo a quattro mani che racconta una drammatica realtà contemporanea, la storia di un difficile riscatto nell’Italia dell’immigrazione tra sfruttamento, violenza e corruzione. Per l’occasione, i due scrittori parleranno anche delle loro ultime uscite “La libraia di Stalino” (Tea edizioni) di Leonardo Gori e “Nulla si distrugge” (Guanda) di Marco Vichi.
Il percorso de La città dei lettori – partito il 25 maggio e già passato da Prato, Firenze a Villa Bardini, tradizionale fulcro e cuore della manifestazione, Poggibonsi (Si), San Miniato (Pi), Grosseto, Arezzo, Montaione (Fi), Villamagna (Pi) e Monteriggioni (Si) – continuerà con le sue tappe con la quarta edizione del festival a Calenzano (FI), dal 7 al 9 settembre, e la prima edizione a Piombino (LI) dal 15 al 16 settembre, e poi ancora conferme: per il terzo anno consecutivo a Bagno a Ripoli (FI), dal 22 al 24 settembre, e per le seconde edizioni del festival a Lucca, dal 30 settembre al 1 ottobre, a Campi Bisenzio (FI), dal 18 al 19 ottobre, e a Impruneta dal 26 al 27 ottobre.
Otto le province toccate, per raggiungere un pubblico sempre più ampio in piccoli e grandi centri, aderendo al Patto regionale per la lettura promosso dalla Regione Toscana e ai Patti per la lettura delle città che hanno ricevuto il riconoscimento "Città che legge” del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura.