
Sia la Faentina che la tratta Firenze - Borgo San Lorenzo via Pontassieve sono finite - afferma in una nota Gianpaolo Giannelli membro assemblea regionale Anci Toscana e capogruppo centrodestra Dicomano - per l'ennesimo mese, entrambe sotto l'indice di puntualità, dando quindi diritto, agli abbonati delle due linee, al bonus rimborsi. In questa situazione, alla vigilia del salato aumento del prezzo dell'abbonamento annuo a causa dell'adeguamento istat, alcune domande nascono spontanee. La prima, naturale, è perchè il contratto di servizio venga sempre e rigorosamente rispettato, alla lettera, quando a rimetterci sono i pendolari (ad esempio con l'adeguamento istat) mentre ciò non avviene ad esempio per le penali da applicare nei confronti di Trenitalia ed RFI nel caso di disservizi.
La seconda domanda è: "che fine ha fatto la regione Toscana"? L'ente che dovrebbe tutelare gli interessi degli utenti, che dovrebbe gestire il trasporto pubblico, è silente ed inerte. Ogni mese i problemi aumentano e il presidente Giani e l'assessore Baccelli tacciono.
Un silenzio assordante il loro, figlio della totale incapacità di cambiare lo stato delle cose. Forse la regione Toscana pensa che ai pendolari fruitori di abbonamento sia sufficiente ricevere il ridicolo bonus rimborso per sentirsi tranquilli? NO, signori, non è cosi.
Gli utenti vogliono servizi che funzionano. Non una mancia come rimborso.
Michele Battistini
Buongiorno riguardo al sistema ferroviario regionale volevo chiedere se è possibile sapere come viene fatta la pulizia dell'erba e piante lungo i binari perché nel tratto di ferrovia che costeggia la faentina sembra bruciato o comunque le piante sono secche? Non è che è stato usato del diserbante??