Dopo l'ennesimo danneggiamento della targa che ricorda i Martiri delle Foibe (articolo qui) ecco la decisa presa di posizione del rappresentante della Comunità Istriana Dalmata.
"E così, per l'ennesima volta, (a distanza di 6 mesi dalla precedente) ci troviamo a condannare fermamenfe un atto vandalico nei confronti della targa posta in Largo Martiri delle Foibe.Targa che ricorda il sacrificio dei tanti nostri connazionali che hanno perso la vita nelle tragiche vicende del confine orientale, a cavallo della seconda guerra mondiale, per colpa della furia cieca delle truppe titine. Ma se l'ignoranza e la stupidità continuano, sistematicamente, a dar vita a simili vergognosi episodi, occorrer trovare il modo per rendere più difficoltoso il compito di questi delinquenti. La soluzione. come da noi prospettata da tempo, (e come rilanciato nei giorni scorsi dagli esponenti locali della Lega, che ringraziamo), è una sola. Sarebbe cioè necessario un posizionamento diverso, più visibile, e meno nascosto dell'attuale, in modo da rendere la targa più protetta e meno esposta a danni. Un luogo più consono a dare il giusto risalto ad una targa per noi così importante, visto quello che rappresenta. Non si tratta di una tragedia di serie B ma di un dramma che ha visto migliaia di italiani uccisi.
L'amministrazione comunale fiorentina ci darà ascolto? Sarà sensibile alle nostre giuste istanze? Lo speriamo davvero."
Giannelli(Unione degli Istriani): "chiediamo al Sindaco Nardella di accertare le responsabilità e collocare la targa in luogo più consono alla sua importanza!"
Firenze, dopo l'ultimo danneggiamento della targa di Largo Martiri delle Foibe.
mer 16 agosto 2023- 56