Appuntamento sabato 19 novembre © ufficio stampa
Una passeggiata che abbraccerà tutta la città partendo dai cinque quartieri e raggiungendo l’Arengario di Palazzo Vecchio dopo aver toccato le panchine rosse presenti sul territorio comunale.
E’ l’evento in programma sabato 19 novembre per dare voce alla lotta contro la violenza sulle donne e all’impegno dell’amministrazione nel tenere accesi i riflettori su questa battaglia.
All’iniziativa saranno presenti gli assessori ai diritti e pari opportunità Benedetta Albanese e allo sport e politiche giovanili Cosimo Guccione e i presidenti dei Quartieri.
Nel Quartiere 1 la partenza è prevista alle 9.30 dalla panchina rossa del giardino Margherita in via Felice Fontana; nel Quartiere 2 alle 11 dai giardini di Campo di Marte, area giochi “Niccolò Galli”, in via Manfredo Fanti (lato fontanello/giostra); nel Quartiere 3 alle 10 da piazza cardinale Elia dalla Costa; nel Quartiere 4 alle 9.30 dalla panchina rossa nel giardino del Saletto e, infine, nel Quartiere 5 la pertenza è fissata alle 10 dalla panchina rossa del arco San Donato
L’arrivo dei ‘camminatori’ è previsto alle 12 sull’Arengario, dove per l’occasione sarà collocata una panchina rossa che rimarrà in piazza della Signoria per tutta la settimana come simbolo della lotta alla violenza sulle donne.
All'iniziativa parteciperà anche ‘Le Musiquorum’, coro di donne il cui repertorio comprende canti delle mondine e della tradizione popolare attinenti al tema delle donne, della pace e del lavoro. In programma anche alcune testimonianze.
“Una staffetta simbolica di quartiere in quartiere e di panchina in panchina arriva ad unirsi in piazza della Signoria, sotto Palazzo Vecchio, casa dei fiorentini e delle fiorentine contro la violenza sulle donne è ancora drammaticamente attuale - ha detto l’assessora Albanese -. Per questo, sabato 19 novembre uniremo le forze per far sentire il nostro sostegno a tutte le donne che subiscono violenza e per sensibilizzare la comunità in modo da prevenire ogni forma di violenza. Da tutti i quartieri ci uniremo in un’unica voce per tenere alta l’attenzione e costruire insieme la cultura del rispetto contro ogni stereotipo, pregiudizio e discriminazione, monito per il futuro: uomini e donne insieme pèer fare un grande passo avanti culturale, civile e sociale”.
“Un appuntamento che unisce sport e diritti - ha sottolineato l'assessore allo sport Cosimo Guccione - e che sicuramente richiamerà sportivi, camminatori, rappresentanti delle associazioni, amici, tutti desiderosi di lanciare un messaggio importante: le discriminazioni, la violenza e i diritti sono temi sui quali vale la pena spendersi sempre”.
“Abbiamo organizzato e promosso convintamente queste passeggiate perché crediamo – spiegano il presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci, il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi, la presidente del Quartiere 3 Serena Perini, il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni ed il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli – che ogni gesto collettivo possa creare consapevolezza e prevenzione. Le tappe presso le panchine rosse, ormai numerose sui nostri territori, saranno l’occasione per fare delle brevi riflessioni condivise sull'importanza di cambiare i nostri schemi culturali. Ringraziamo di cuore le associazioni e le società sportive che hanno aderito e che ci stanno aiutando nell’organizzazione. Invitiamo tutti, uomini e donne di ogni età, a partecipare per fare della manifestazione di sabato un messaggio forte, contro la violenza sulle donne e le discriminazioni di genere, che Firenze e i suoi Quartieri – concludono i cinque presidenti – danno alle nostre comunità e a tutto il Paese”.
Partecipano alle camminate, nel Quartiere 1 Associazione Margherita, Associazione Giardino San Jacopino e Rondinella Del Torrino; nel Quartiere 2 il Gruppo Podistico “La Fontanina”; nel Quartiere 3 PFF (Pallacanestro Femminile Firenze), Euroripoli volley ASD, Luminal school of theatre, APS Echoes, Firenze Sud Sporting Club, U.S. Nave asd e Polisportiva Oltrarno Firenze; nel Quartiere 4 il Gruppo Sportivo “Le Torri” e Paola Alberti e Massimo Noli, genitori di Michela Noli; nel Quartiere 5 il Comitato pari opportunità dell’Ordine degli avvocati e l’Associazione piazza San Donato.
