18 MAR 2025
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Gli Angeli del fango del Chino Chini: I giovani studenti in aiuto a Campi Bisenzio. Il video racconto

Si sono messaggiati, si sono trovati e sono partiti.

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Angeli del fango del Chino Chini Angeli del fango del Chino Chini © CC
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Ieri, giovedì 9 novembre, 150 studenti dell'Istituto Chino Chini di Borgo San Lorenzo si sono riuniti, animati dalla voglia concreta di offrire la propria solidarietà. Il loro obiettivo? Portare il proprio aiuto, il loro amore e la loro forza nella piccola città di Campi Bisenzio, recentemente flagellata da una devastante alluvione che ha colpito la piana fiorentina e la Toscana intera.

Lhan Cayog, Mila Biagioni, Giulia Borselli, Lucilla Bevilacqua, Giada Messeri e Jessica Tolomeo sono gli organizzatori di questi giovani "Angeli del Fango" del Chino Chini, i quali hanno abbracciato l'idea di tendere una mano fraterna a coloro che stavano soffrendo. Si sono organizzati con un entusiasmo contagioso, utilizzando messaggi e social network per coordinare il loro impegno straordinario. Ogni messaggio inviato, ogni appuntamento fissato, era un passo verso un destino condiviso: dare speranza, rimboccarsi le maniche e affrontare il fango insieme.

Con l'energia pulsante dei giovani cuori, gli studenti si sono radunati alla stazione di Borgo San Lorenzo. Arrivati a Campi Bisenzio, sono stati accolti con calore dai responsabili del centro di smistamento, veri angeli custodi che hanno distribuito questi giovani altruisti nelle varie zone colpite dalla catastrofe. Con palette, secchi e guanti, hanno iniziato la loro opera di amore e solidarietà. Non c'era fatica che potesse fermarli, non c'era ostacolo che potesse impedire loro di portare soccorso. 

Ma non si sono limitati a concentrarsi solo sulla città. Suddivisi in piccoli gruppi, alcuni di loro hanno deciso di spostarsi anche fuori dal centro di Campi Bisenzio, raggiungendo zone più remote e isolate per aiutare chi aveva bisogno, anche lontano dai riflettori.

Tra le innumerevoli vicende tristi che hanno attraversato, c'è stato anche un aneddoto che ha fatto sorridere tutti. Un camion carico di cemento è stato svuotato dei suoi materiali per fare spazio ai volontari e consentire loro di raggiungere le zone più remote. Questa decisione dimostra quanto questi giovani siano stati determinati nell'aiutare chiunque avesse bisogno, anche a costo di piccoli sacrifici.

Ma nonostante la fatica e il fango, hanno anche condiviso momenti di gioia e spensieratezza con gli abitanti di Campi Bisenzio e gli altri volontari. Hanno creato comunità, stretto amicizie improvvise e reso il loro impegno un'esperienza di vita straordinaria. La forza della solidarietà ha superato le barriere della lingua e della cultura, riunendo persone in un abbraccio di compassione e sostegno.

Oggi, gli Angeli del Fango del Chino Chini hanno dimostrato che la gioventù è un potente motore di cambiamento. La loro dedizione, la loro passione e la loro empatia sono un faro di speranza, un esempio di come possiamo superare le avversità e costruire un mondo migliore insieme.

In un momento in cui la solidarietà è più preziosa che mai, questi studenti ci ricordano che non importa quanto giovani siamo, possiamo fare una differenza significativa nelle vite delle persone. Il loro gesto di altruismo rimarrà inciso nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il loro cammino. Gli Angeli del Fango del Chino Chini ci insegnano che, quando ci uniamo per affrontare le avversità, possiamo trasformare la desolazione in speranza e il fango in un sorriso.

 

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