La delusione della schiacciatrice de Il Bisonte Firenze Anastasia Guerra (12) © Simone Melloni
La Igor Gorgonzola Novara rimane un tabù per Il Bisonte Firenze, che per l’undicesima volta consecutiva riporta una netta sconfitta. Il risultato finale non rispecchia quanto si è visto in campo, poiché la squadra di Firenze ha dimostrato caparbietà e spirito di gruppo. ma perdendo la trasferta di Novara per 3-0 e si vede proiettato a metà classifica all’ottavo posto.
Coach Lavarini, privo di Danesi, Adams e all’ultimo momento anche di Chirichella, schiera Poulter in regia, Karakurt opposto, Bosetti e Carcaces in posto quattro, Bonifacio e Varela al centro e Fersino libero. Coach Bellano, che non può contare sull’acciaccata Van Gestel, risponde con Cambi in palleggio, Nwakalor opposto, Knollema e Herbots in banda, Alhassan e Sylves al centro e Panetoni libero.
Fin dalla prima frazione di gioco Novara tenta la fuga, inizialmente con il muro di Bonifacio e successivamente con i due ace di Bosetti per il 7-1. Coach Bellano ferma il gioco, per spronare le sue atlete alla pronta reazione, e sostituisce Kosareva per Knollema. Al termine dei trenta secondi nulla muta in campo, poiché la difesa delle ospiti continua a commettere errori in fase di ricezione. Le padrone di casa ne approfittano e conquistano l’esiguo vantaggio del +9. Massimo Bellano utilizza il suo ultimo time out a disposizione e sostituisce Guiducci e Adelusi per Nwakalor e Cambi. Il Bisonte Firenze entra finalmente in partita e, grazie a un paio di attacchi di Kosareva, riduce il gap fino al 15-9. Coach Lavarini vede la squadra ospite prendere fiducia e ferma il gioco, per far riprendere fiato alle sue atlete. Al rientro in campo Nwakalor ci crede e schiaccia a terra la palla del 16-12. Una super Karakurt respinge gli attacchi avversari e riporta il vantaggio delle padrone di casa a +6. La Igor Gorgonzola Novara gestisce nei migliori dei modi il proprio vantaggio e chiude il primo set con il punteggio 25-19.
Anche nel secondo tempo Novara schiaccia sull’acceleratore e in poche azioni si porta sul 6-3. Questa volta la reazione delle bisontine è immediata e, dopo aver ottenuto il tanto ambito pareggio, trovano il vantaggio del 13-15. Coach Lavarini decide di giocare la carta dei cambi e inserisce Ituma per Karakurt. Bosetti impatta in diagonale per il 16-16, ma Sylves non demorde e ricostruisce il vantaggio di + 2. La partita si rende protagonista di una vera lotta serrata, dove entrambe le squadre non voglio concedere margine alle avversarie. Sul finale Novara trova il decisivo colpo di reni per chiudere la seconda frazione di gioco sul 25-23 e si porta a un passo dalla vittoria.
Nel terzo set Il Bisonte Firenze prova ad allungare con Kosareva e Sylves, ma coach Lavarini chiama time out e ferma il gioco. Al termine dei trenta secondi Novara prova a ricucire lo svantaggio accumulato, ma le azioni successive si concluderanno con errori a favore della squadra ospite. L’allenatore di casa non vuole perdere ulteriori punti importanti ed è costretto a fermare di nuovo il gioco. Al rientro in campo le padrone di casa dimostrano tenacia e concentrazione, fattori che le permetteranno di portarsi a -2 dalle avversarie. Massimo Bellano chiama il time out e invita le sue atlete a mantenere la calma. La Igor Gorgonzola Novara sente che il pareggio è vicino e mette sotto pressione le ospiti. Nwakalor sbaglia e regala la parità per il 18-18. Il Bisonte reagisce col muro di Alhassan, ma Novara torna subito sotto e con l’errore di Kosareva trova il vantaggio del +1. Massimo Bellano chiama il suo ultimo time out a disposizione, Bosetti firma il 23-22 e spegne le speranze per le atlete fiorentine. Nwakalor commette fallo di seconda linea e Karakurt chiude la terza frazione di gioco sul 25-22.
Al termine dell’incontro, Carlotta Cambi esprime tutta la sua delusione:
“Quello che ci è mancato è tenere le battute di Karakurt, che ci hanno messo in difficoltà in tutti i set permettendo loro di riprenderci anche quando eravamo avanti: sapevamo che è un gran battitore e dovevamo tenere un po’ di più. Per il resto secondo me il cambio palla è andato bene, ma dobbiamo lavorare tanto su altre situazioni. Da questo ko ci teniamo la sensazione che ce la possiamo giocare anche contro le squadre di alta classifica: adesso abbiamo una serie di partite toste, affrontiamo quasi tutte le big e dobbiamo farlo giocando così”.
Dall’altra parte del campo Sara Bonifacio esprime tutta la determinazione:
“Ci serviva questa bella vittoria perchè abbiamo un po’ di problemi, e dimostrare che nonostante questo riusciamo a portare a casa il risultato è una grande soddisfazione: sono orgogliosa e contenta della mia squadra”.
