Il coro fiorentino Animae Voces, diretto dal M° Edoardo Materassi ( Edoardo materassi nativo di Borgo San Lorenzo è cugino dello scrivente), conquista l’Albania.
Dopo molti successi italiani, il Coro è stato invitato dall’Associazione culturale “Think” nella Terra delle Aquile per tenere due concerti in due delle più significative locations di quella terra, ferita e tormentata da 50 anni di una feroce dittatura marxista, ma ora determinata a ricostruire e rinvigorire il tessuto sociale, culturale ed artistico. I giovani albanesi avevano avuto modo di ascoltare Animaes Voces a Firenze e ne avevano apprezzato la capacità di interpretare, con lo stesso entusiasmo e la stessa professionalità, brani della tradizione polifonica classica e brani tratti dalle tradizioni dei più diversi Paesi, Balcani compresi. Il lavoro di questi giovani e la loro organizzazione è stata sorprendente ed efficiente, sotto tutti i punti di vista. Hanno affrontato innumerevoli difficoltà e molte spese per ospitare la formazione corale fiorentina, ma sono riusciti a dare una grandiosa risonanza agli eventi, sia a livello mediatico sia di pubblico, registrando la partecipazione di importanti autorità del mondo politico, culturale e artistico. Il primo concerto si è tenuto nella città di Lezha, nel mausoleo dedicato all’Eroe Nazionale Giorgio Kastriotta Scanderbeg, a cui il popolo albanese è molto legato. Una chiesa pre-cristiana, pervasa da un senso di misticismo e di eternità evocati dal vasto repertorio proposto. La seconda esibizione ha coronato la serata di inaugurazione di un nuovo spazio culturale interno alla stazione ferroviaria di Valona, realizzata su un progetto molto simile a quello della fiorentina Stazione Leopolda; fra gli illustri presenti l’architetto responsabile del progetto.
Una tournèe che ha collegato due mondi, un viaggio musicale attraverso due culture che, nel tempo e nello spazio, si sono fuse tra loro in nome dei canti delle tradizioni cristiana, balcanica, greco-ortodossa, ebraico-bulgara, portando alla luce quell’intimità, quell’introspezione che, da sempre, costituiscono quello slancio vitale basato sulla curiosità di conoscere e scoprire la musica di altre culture e di altri popoli. Una scoperta delle “Voci dell’Anima” che, più volte, hanno risuonato nella nostra Regione e in molte città italiane ed estere. Il M° Edardo Materassi (è ancora nel cuore e nella mente di tantissime persone quando fu ospite a Borgo San Lorenzo nell’Oratorio di Sant’Omobono o all’interno della Chiesa di San Francesco), che ha costituito il Coro nel 2001, è solito proporre un doppio viaggio: quello dell’anima e quello dei sensi, spingendoli verso terre lontane. Questi i caratteri delle esibizioni del Coro nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, al Piccolo Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, nelle stagioni “Careggi in Musica”, “Suoni e Colori della Toscana”, nei concerti tenuti a Bordighera, nelle rassegne corali “Antiqua Rassegna di Musica Antica e Barocca” (Milano), e “Alpe Adria Cantat” (Lignano Sabbiadoro – Udine), solo per citarne alcuni. I concerti in Albania sono la conclusione di un’intensa stagione concertistica che ha visto il Coro esibirsi in più contesti, anche con la polistrumentista Claudia Bombardella, in molti teatri dell’interland fiorentino (Teatro Studio di Scandicci, Teatro delle Donne di Calenzano, Teatro Le Fornaci di Terranova Bracciolini) e al Teatro Verdi, nello spettacolo di Luca Di Volo per il Premio “Tiziano Terzani”. Una fortunata e intensa esperienza musicale ed emotiva, un ponte culturale fra Italia e Albania in nome del più universale dei linguaggi: la Musica. Quella Musica dell’Anima che, riportata alla luce dalla passione, prende corpo nelle Voci, nelle Animae Voces. La loro attività concertistica prosegue, già certi di un ritorno natalizio nella Terra delle Aquile. Fra i prossimi importanti appuntamenti, nel mese di ottobre, il Coro sarà impegnato nelle performances del Corso di Formazione per Direttori di Coro, tenuto dal Prof. Carlo Pavese.
Nella foto:
Il Gruppo coristico “Animae Voces” diretto da Edoardo Materassi al centro della foto.