Il keniota Philemon Kipkering vince la 37ª Maratona del Mugello © n.c.
Nonostante notevoli difficoltà di ordine logistico, organizzativo e purtroppo anche meteorologico (cambio di percorso, anticipo della partenza, pioggia violenta durante la gara), la “Maratona del Mugello” giunta alla sua 37ª edizione, quindi la più vecchia d’Italia, ha ottenuto un incredibile successo di partecipazione con quasi novecento atleti,
uomini e donne ( oltre 200 hanno partecipato alla stracittadina), provenienti da ogni parte d’Italia, che hanno voluto così onorare una delle manifestazione agonistiche più conosciute ed amate su tutto il territorio nazionale e nello stesso momento riconoscere gli sforzi organizzativi dei dirigenti del Gruppo Sportivo Atletica Marciatori Mugello, che con grande passione ed altrettanti sacrifici portano avanti la Maratona da quasi 40 anni. Questa magnifica edizione è stata vinta dall’atleta del Kenia Philemon Kipkering dell’Atletica Castello il quale nei 42 chilometri e 150 metri (Borgo, Bivio Cardetole, San Piero a Sieve, Scarperia, Luco di Mugello, Borgo San Lorenzo, Sagginale, Ponteavicchio, ciclabile per Rabatta, Borgo San Lorenzo), lo ha percorso in 2 ore, 29 minuti e 3 secondi, riuscendo ad avere la meglio sul connazionale Solomon Rotich (2, 30, 00) e Alessandro Manente del Running Team Brema (2, 31, 01). Al quarto posto è giunto Piero Colnaghi del “Club 3 Atletic” e quinto lo sloveno Janes Perlik. Prima delle donne è giunta Sonia Ceretto dei Maratoneti del Tigullo. Il primo degli atleti mugellani è giunto Riccardo Brilli del Cillo Tunner in 3 ore, 5 minuti e 49 secondi, quindi Massimo Farina del G. S. Atletica Marciatori Mugello in 3 ore, 9 muniti e 6 secondi, per terminare al terzo mugellano Paolo Romagnoli sempre del G.S.Atletica Marciatori Mugello in 3 ore, 17 minuti e 5 secondi. Un grande successo, una grande Maratona.
Breve storia della Maratona del Mugello
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Che dobbiamo dire di più di questa manifestazione sportiva; ricordiamo brevemente i prim’ordi storici visto e considerato che il più delle volte si storpia sempre la verità storica su giornali e giornaletti locali, (vedi per esempio ultimamente la Coppa della Liberazione di ciclismo). La prima sede sociale era all’interno dell’allora Centro Artistico Culturale “La Medicea” in via Bandini (così anche per un periodo di tempo, dopo la fondazione, il Centro Radio Soccorso), e la prima denominazione coniata da Amilcare Giovannini, era semplicemente “Gruppo Sportivo Marciatori Mugello”, che poi nel tempo unificandosi con altra società mugellana divenne l’attuale Gruppo Sportivo Atletica Marciatori Mugello; è stata una delle poche, anzi rarissime situazioni associative che nel paese dei “doppioni” è divenuta una sola, grazie all’intelligenza e alla lungimiranza di autentici sportivi prima e dirigenti poi, come fra gli altri Franco Sargenti (emerito presidente per tanti anni), Riccardo Cappellini (attuale presidente), Mario Boretti (segretario da una vita), Giovanni Fiorelli, Paolo Naldini, Marco Giovannini, Mario Scerbo, Roberto Biagi (quest’ ultimi soci fondatori nel 1973), Paolo e Renato Innocenti, Luciano Bonamici, Roberto Mazzoni, Giovanni Graziani, Pietro Rossi, Francesco Cantini (scomparso da pochi giorni), Luigi Tagliaferri, Piero Barletti (dirigente e atleta), Walter Lavacchini, Piero Abbarchi, Franco Gambi, Luigi Paladini, Mario Molinati, Roberto Marescotti, Marcello Adduci, Luigi Gonzaga, gli indimenticabili Roberto Gherardi a cui è dedicato il “Memorial” e Alessandro Paoletti, Francesco Galeotti, Luigi e Livio Gonzaga, Rolando Viliani, Moreno e Luigi Banchi e tanti, tanti altri nuovi dirigenti, come dicevamo sopra, sono andati avanti con sacrifici ma con altrettanta passione affinchè Borgo San Lorenzo potesse ospitare sulle sue strade una delle più belle ed amate manifestazioni sportive del territorio nazionale.( A.G.)
