OK!Firenze

Impruneta - Voltiamo Pagina Brogi la gente è con noi - Il PD si trincera dietro atti indegni

Secondo quanto riportato nella nota diffusa da Alessandro Brogi, presidente della lista civica "Voltiamo Pagina", i consiglieri...

  • 155
Impruneta - Protesta civica Impruneta - Protesta civica © Voltiamo Pagina Impruneta
Font +:
Stampa Commenta

A Impruneta si è svolto un sit-in che ha visto la partecipazione di oltre 150 cittadini, uniti da un comune obiettivo: difendere la libertà di espressione e condannare quanto avvenuto durante l’ultimo Consiglio comunale. La manifestazione è stata organizzata per esprimere solidarietà ai consiglieri comunali di opposizione, Francesca Franchi e Leonardo Zoppini, protagonisti di un episodio che ha suscitato un ampio dibattito politico e sociale.

Secondo quanto riportato nella nota diffusa da Alessandro Brogi, presidente della lista civica "Voltiamo Pagina", i consiglieri sarebbero stati oggetto di un intervento repressivo da parte di esponenti del Partito Democratico, con il coinvolgimento diretto di Angela Cappelletti e Vincenzo Del Regno. Tra le azioni contestate vi sarebbero lo spegnimento forzato dei microfoni, l'uso della forza per sottrarli e l’allontanamento coatto dall’aula per mezzo della Polizia Municipale.

Il presidio in piazza, svoltosi nonostante le condizioni meteorologiche avverse e in un giorno lavorativo, ha visto la partecipazione di cittadini e rappresentanti politici provenienti da diverse aree ideologiche, a testimonianza della trasversalità della protesta. Numerosi anche gli interventi dal palco, in cui si è ribadita la richiesta di immediate dimissioni per i protagonisti dell’episodio contestato.

La denuncia si estende anche al silenzio del sindaco Riccardo Lazzerini e della maggioranza, accusati di complicità passiva. A destare preoccupazione è inoltre il clima intimidatorio percepito da diversi cittadini, che avrebbero preferito non partecipare alla manifestazione per timore di ritorsioni.

L’episodio ha sollevato forti critiche verso l’operato del Partito Democratico locale, accusato di aver adottato comportamenti incompatibili con i principi democratici e istituzionali. La richiesta di una presa di responsabilità e di una riflessione profonda sulla gestione del confronto politico appare ormai inderogabile.

Lascia un commento
stai rispondendo a