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L' 8 gennaio 2023, torna la Domenica Metropolitana

I residenti della Metrocittà Firenze potranno visitare gratuitamente i musei cittadini. Le attività in programma.

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Domenica 8 gennaio 2023 torna la Domenica Metropolitana, giornata nella quale tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze potranno visitare gratuitamente i musei cittadini e prendere parte alle numerose visite e attività in programma, sviluppate grazie al supporto di Giotto, love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini, e di Lucart.
Tanti gli appuntamenti per iniziare il 2023 all’insegna dell’arte e della cultura nei Musei Civici fiorentini e nel centro storico di Firenze.

Palazzo Vecchio, centro cittadino, si anima per gli ultimi giorni festivi.
Molte le attività pensate per i bambini a tema natalizio come Corte in festa, per scoprire come la famiglia ducale si preparava ai festeggiamenti della Natività e del Nuovo anno, e Squisita scoperta. Il Granducato di Toscana e la via del cioccolato, che racconta la storia del cioccolato dal Nuovo Mondo alla corte medicea. I più piccoli potranno partecipare a La favola della tartaruga con la vela mentre per gli adulti si segnala, tra le altre visite, l’incontro condotto insieme ai mediatori AMIR, teso a offrire uno sguardo policentrico sul patrimonio civico.

Molto interessanti saranno le Passeggiate lungo le mura organizzate per celebrare il centro storico di Firenze, che quarant’anni fa entrava a far parte della lista dei siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO e che nel 2021 ha conosciuto un'importante estensione, inglobando la collina che va da San Niccolò a San Miniato.

A Palazzo Medici Riccardi ultimo giorno per visitare la mostra Passione Novecento. Da Paul Klee a Damien Hirst, che permette al pubblico di percorrere un vero e proprio viaggio nel XX secolo grazie a capolavori dei suoi protagonisti più affermati. Qui saranno condotte due attività per bambini, la prima, Occhio al Novecento, sulla mostra in corso e la seconda, Il Viaggio dei Magi, sull'Epifania: una ricorrenza ricca di connessioni con la preziosissima Cappella dipinta da Benozzo Gozzoli e custodita nel cuore di Palazzo Medici.

Al Museo Novecento i giovani e gli adulti potranno visitare la grande mostra Tony Cragg. Transfer, che include meravigliose sculture e disegni dell'artista, e le esposizioni temporanee Alberto Magnelli. Armocromie e Jean Arp. Larme de galaxie; mentre presso il Museo Bardini sarà possibile apprezzare la personale Songs and Spells di Emiliano Maggi.

Inoltre, sarà possibile accedere ai ponteggi allestiti per gli interventi di diagnostica e restauro presso la Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine.

MUSEO DI PALAZZO VECCHIO

Percorsi segreti
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 14.30, 16.00
durata: 1h15’
La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento.

Visita a Palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.30
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.

Orizzonti. Nuovi sguardi sul palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 12.00
durata: 1h15’

Palazzo Vecchio è da secoli il cuore pulsante della vita pubblica fiorentina ed è ancora oggi la sede ufficiale del Comune di Firenze, oltre che museo di se stesso con le sue splendide sale monumentali. La visita consentirà di scoprire (o riscoprire) questo magnifico luogo con gli occhi di chi lo ha conosciuto arrivando a Firenze come “nuovo cittadino”. I partecipanti saranno quindi guidati da voci appartenenti a diverse culture a visitare in modo nuovo lo storico palazzo della città.
La visita è proposta nell’ambito del progetto AMIR / Accoglienza Musei Inclusione Relazione, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze - MUS.E, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze.

Squisita scoperta.
Il Granducato di Toscana e la via del cioccolato per chi: per famiglie con bambini dagli 8 ai 12 anni
orari: 15.00
durata: 1h15’
“Piglia caccao torrefatto, e ripulito e stritolato grossamente; gelsomini freschi sufficienti da mescolar con detto caccao, facendo strato sopra strato in una scatola o altro arnese, e si lasciano stare 24 ore…Poi piglia zucchero bianco buono asciutto libbre 8. Vaniglie perfette once 3. Cannella fina perfetta once 6. Ambra grigia scrupoli 2 e secondo l’arte si fa il cioccolatte…”. Così si preparava a Firenze una cioccolata al profumo di gelsomino – ricetta naturalmente al tempo segreta – graditissima al Granduca Cosimo III de’ Medici e a tutta la corte: il cioccolato aveva fatto il suo ufficiale ingresso nel Granducato di Toscana. Nel dialogo fra Corte medicea e Nuovo Mondo, l’attività segue la storia e i gusti del cioccolato dall’antica preparazione azteca alla cioccolata in tazza calda e dolce del Settecento, per giungere alle straripanti vie del cioccolato nel mondo contemporaneo. E chiudere, naturalmente, in dolcezza

Corte in festa
per chi: per famiglie con bambini dai 6 ai 10 anni
orari: 11.30; 16.30
durata: 1h
A Palazzo c’è aria di festa: la famiglia ducale si prepara ai festeggiamenti del Ceppo, ovunque si intendono le prove di musiche, si predispongono addobbi e arredi, si immaginano luci, paramenti e decori che regalino al Palazzo una veste straordinaria e splendente. Il percorso fra le sale consente di rivivere un’atmosfera festosa, fervida di immaginazione e di attesa, mentre lo sguardo sui preparativi – la tavola principesca, gli apparati sfarzosi, lo studio delle danze, le nuove vesti – coinvolge grandi e piccini nelle prove e nei lavori “dietro le quinte” per i festeggiamenti.

La favola della tartaruga con la vela
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orari: 10.00
durata: 1h15’
Il duca Cosimo aveva, fra le sue imprese, una particolare predilezione per la tartaruga con la vela, che è infatti onnipresente nelle sale del suo Palazzo. Sarà proprio una piccola tartaruga a raccontare ai bambini un’antica storia che parla di bambini e di tartarughe, di velocità e di lentezza, di prudenza e di saggezza. Al termine della storia i bambini si cimenteranno in una “caccia alla tartaruga con la vela” negli ambienti di Palazzo Vecchio.

PALAZZO MEDICI RICCARDI

Occhio al Novecento
per chi: per famiglie con bambini dai 7 ai 12 anni
orari: 10.30
durata: 1h15’
Ogni artista racconta il suo tempo e il suo mondo attraverso le lenti della sensibilità e della tecnica, indissolubilmente connesse: grazie a una speciale visita animata, intrecciata a una “caccia al tesoro” volta a individuare e identificare i dettagli delle opere in mostra, scopriremo come riconoscere gli artisti e il loro stile, dalle inconfondibili pennellate di Renato Guttuso alle superfici assolate di Giorgio De Chirico, dai retini tipografici di Roy Lichtenstein alle crettature della materia di Alberto Burri.

Visita alla mostra Passione Novecento. Da Paul Klee a Damien Hirst
per chi: per giovani e adulti
orari: 12.00
durata: 1h15’
La visita propone un ideale itinerario nell’arte del Novecento, grazie a una rosa di capolavori estremamente significativi dei più grandi artisti del secolo: da Klee a Mirò, da Warhol a Hirst senza dimenticare gli italianissimi De Chirico, Guttuso, Burri o Rotella, i partecipanti potranno cogliere le peculiarità della loro poetica e della loro opera apprezzandone esiti particolar-mente rappresentativi, abbracciando in un unico sguardo testimonianze dei linguaggi della pittura, della scultura e della fotografia. Un accento particolare sarà posto sui valori del collezionismo e del mecenatismo, strettamente correlati alla storia di queste opere e, più in generale, allo sviluppo della storia dell'arte nel corso dei secoli.

Il Viaggio dei Magi
per chi: per famiglie con bambini dagli 6 ai 11 anni
orari: 15.00; 16.30
durata: 1h15’
La devozione fiorentina per il culto dei Magi, tanto sentita fra Tre e Quattrocento da dare vita all'omonima Compagnia con sede in San Marco e alla celebre festa cittadina dell'Epifania, trova piena espressione negli affreschi realizzati di Benozzo Gozzoli per la cappella della famiglia Medici. Dopo aver visitato l’ambiente e ripercorso le tappe del legame tra questa festività sacra, la città di Firenze e gli esponenti medicei, i partecipanti saranno coinvolti in un laboratorio artistico nel quale potranno eseguire un piccolo dipinto su fondo oro, evocativo dell’iconografia e dello sfarzo del ciclo dipinto in cappella.

CAPPELLA BRANCACCI

Visita alla Cappella Brancacci
per chi: per giovani e adulti
orari: 13.30, 14.30, 15.30
durata: 1h15’
Durante la visita il pubblico potrà approfondire il contesto storico e artistico entro cui gli affreschi della Cappella Brancacci – pietra miliare della storia dell’arte rinascimentale – si situano, anche grazie a una serie di apparati multimediali: la narrazione, affiancata da supporti visivi, permetterà così di apprezzare la storia del complesso e di conoscere meglio la storia e l’iconografia del ciclo di affreschi. I visitatori saranno poi accompagnati all’ingresso della Cappella per salire in autonomia sui ponteggi dove potranno osservare gli affreschi da vicino, analogamente a quando essi furono eseguiti dagli stessi pittori.

IN CITTÁ

Passeggiata lungo le mura
per chi: per giovani e adulti
orari: 11.00; 14.00
durata: 2h
L’itinerario prenderà il via da Porta San Giorgio per proseguire verso San Niccolò, lungo le Rampe disegnate da Giuseppe Poggi, il Giardino delle Rose e infine concludere presso il Piazzale Michelangelo, dove si potrà osservare l'installazione Urban Layers, a cura del Laboratorio di Architettura e Autocostruzione del Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze e del Laboratorio congiunto HeRe_Lab. Essa ha lo scopo di convogliare l’attenzione sul tratto murario che dal Forte di Belvedere giunge a Porta San Miniato, dando rinnovata percezione di elementi, spazi e panorami che concorrono all’Eccezionale Valore Universale del sito Patrimonio Mondiale Centro Storico di Firenze. Il luogo di partenza è Porta San Giorgio e l’itinerario è di circa due chilometri, con tratti in salita; si consiglia di indossare scarpe comode e di portare con sé dell’acqua.

Tutte le visite guidate e le attività sono gratuite e la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.

Gli ingressi ai singoli musei saranno disponibili fino ad esaurimento posti, tranne la Cappella Brancacci che prevede prenotazione obbligatoria.

Questi gli orari di apertura: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/19.00), *Torre di Arnolfo (orario 9.00/17.00), Santa Maria Novella (orario 13.00/17.30*), Museo Novecento (orario 11.00/20.00), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00-19.00), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00), Fondazione Salvatore Romano (orario 13.00/17.00).
 

  • In caso di pioggia le Torre di Arnolfo resterà chiusa al pubblico per motivi di sicurezza. Sarà accessibile il camminamento di ronda.
  • *Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura del museo.


Per la Cappella Brancacci (orario 13.00/17.00, 10 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso 16.15) la prenotazione è obbligatoria. L’accesso ai ponteggi del cantiere di diagnostica e di restauro avviene in forma accompagnata, senza spiegazione. I ponteggi sono accessibili a persone con difficoltà e disabilità motorie.

Per gli utenti in possesso della Card del Fiorentino, data la gratuità della giornata, non è prevista alcuna priorità di accesso nei Musei Civici Fiorentini. Per coloro che intendono acquistarla si richiede la prenotazione, al fine di garantire un servizio adeguato senza attese.

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