Non è convinto il sindaco di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni della utilità di tornare a parlare oggi della Bretella Barberino Incisa, come fosse un mitologico ‘ponte sullo stretto’ del Mugello, che ogni tanto riappare nel dibattito politico. Quando invece secondo Omoboni ci si dovrebbe concentrare su altre priorità. Questo l’intervento che Omoboni ha affidato ai social:
Nel 2022 parlare di nuovo della Bretella Incisa Barberino è come un gol dopo il triplice fischio finale: non serve alla causa ed buono solo per i dibattiti sulla moviola.
Le amministrazioni del Mugello hanno costruito un documento, Mugello 2030, con le priorità sulle infrastrutture e non solo, siglato da sindacati e associazioni di categoria locali.
- Trasporto su ferro (Faentina e via Pontassieve) con un servizio decente (ad oggi non è così), con più corse anche serali, e
potenziare il trasporto su gomma per i comuni che non hanno hanno la ferrovia.- Migliorare la viabilità esistente, come una nuova strada 107 che può collegare il Mugello alla Piana e su cui c'è già un tracciato.
- Migliorare la viabilità interna di attraversamento del Mugello, con investimenti sostenibili.
Queste sono le priorità.
Il Governo ha risorse da investire sulle aree interne come il Mugello?
Bene.Al Governo e ai parlamentari eletti chiediamo di ascoltare i territori, e investire a mio avviso sulle cose realistiche, non su un'altra "Bretella- ponte sullo stretto Mugello", ma sul potenziamento del trasposto pubblico (come chiediamo alla Regione Toscana, che è titolare del servizio e che deve far valere i contratti con i gestori) e delle viabilità esistenti.