La Misericordia di Scarperia e la Liberazione © n.c.
Dalla Confraternita di Misericordia di Scarperia ci giunge notizia, molto bella e significativa, che sabato scorso 25 aprile 2015, in occasione della ricorrenza commemorativa della Liberazione dal nazifascismo, la Misericordia di Scarperia, ha voluto onorare questa ricorrenza con una ampia partecipazione di volontari, come da immagini allegate, a testimonianza della piena consapevolezza della importanza di queste manifestazioni tanto sentita dalla popolazione di Scarperia in particolare e del Mugello in generale. Unitamente alla consorella Misericordia di S Piero a Sieve sono stati visitati i monumenti ai caduti a S. Piero, Scarperia e all’Ommorto per ricordare anche i caduti americani. Di questo ne siamo felici, poiché in un articolo recensivo sulla festa della Liberazione, abbiamo scritto che dopo la celebrazione avvenuta a Borgo San Lorenzo, siamo andati, soli soli e ne siamo orgogliosi, a deporre un fiore e recitare una preghiera ai Caduti Americani all’Ommorto sopra Ponzalla e successivamente al Cippo del Sasso di Malaguardia, dove fra il 1943 e il 1944 morirono circa 330 soldati alleati, sotto Monte Altuzzo, per la nostra libertà e la nostra democrazia. Chiosammo il servizio recensivo scrivendo che saremmo stati felici se qualcuno avesse avuto la nostra stessa idea; così è stato. Grazie. La manifestazione del 25 aprile 2015 in piazza dè Vicari a Scarperia, con i volontari della Misericordia e gli Alpini in primo piano. Domenica 16 ottobre 1994. Ricorrenza della Liberazione di Scarperia. Si rende omaggio ai Caduti americani al Monumento all’Ommorto sul Passso del Giogo. Da sinistra Luigi Bolli (Lions Club Mugello), Alessandro Marchi (sindaco di Scarperia), il Tenente Colonnello A. B. V. Kavac, E. J. Vasquez (Console Generale degli Stati Uniti), Alberto Bernardi e Norberto Bigalli (Lions Club Mugello). Come si ricorderà nel 1964 la statua del monumento fu spaccata da alcuni “utili idioti” e collocata una nuova da parte del Lions Club Mugello nel 1984 a cura dello scultore di Borgo San Lorenzo Prof. Marco Lukolic. (Foto A.Giovannini)



Marcello
non ho letto una parola sui caduti americani. Meno male che c' un giudice a Berlino a ricordarci tante verit volutamente nascoste. ma.
daniela
bello, molto bello il ricordo dei soldati morti a ponzalla