La mostra artistica sui Carabinieri alla Casa di Giotto © n.c.
Una giornata storica quella vissuta sabato scorso 27 novembre 2010 alla Casa di Giotto in quel di San Martino a Vespignano, per l’inaugurazione della mostra d’arte collettiva (48 pittori hanno aderito a questa manifestazione artistica), che l’associazione “dalle Terre di Giotto e dell’Angelico” hanno dedicato in onore dell’Arma Benemerita.
Abbiamo scritto “storica” poiché pensiamo e ne siamo certi che è la prima volta nella storia della Casa di Giotto, sulla collinetta di Vespignano dove si gode un magnifico panorama del Mugello, si sono dati appuntamento oltre quaranta carabinieri da tutto il Mugello e Alto Mugello, con i loro comandanti fra i quali il Colonnello comandante provinciale Emanuele Saltalamacchia, il comandante la Compagnia dei Carabinieri di Borgo San Lorenzo Lanfranco Disibio, con i Marescialli Comandanti delle varie Stazioni, di Borgo San Lorenzo (Fulvio Gagliardo), Vicchio (Maurizio Cataldo), Vaglia (Gerardo Ferrentino), Scarperia (Danilo Ceccarelli), San Piero a Sieve (Maurizio Cianferoni), Marradi (Paolo Tiberii), Firenzuola (Giovanni Schilleci), Palazzuolo (Antonio Porfida), Ronta (Santo Balestrieri), oltre a tanti sottoufficiali e vicino a loro, oltre a diversi soci dell’associazione dei Carabinieri in congedo, ai pittori e alla presidente dell’Associazione Marisa Cheli, abbiano notato i sindaci di Vicchio (Roberto Izzo), Scarperia (Federico Ignesti) e di Borgo San Lorenzo (Giovanni Bettarini), il presidente della Comunità Montana (Stefano Tagliaferri), vari assessori e consiglieri di minoranza e maggioranza e molti appassionati ed estimatori dei pittori lassù convenuti. Dopo gli interventi ufficiali delle autorità civili e militari oltre agli organizzatori e la benedizione del pievano don Landini, una volta tagliato il nastro inaugurale, tutti i presenti hanno invaso le sale espositive della Casa di Giotto per visitare la mostra collettiva dedicata appunto ai Carabinieri. Non siamo qui per stilare una recensione critica dei lavori esposti, vogliamo solamente ringraziare gli artisti, bravi e meno bravi, conosciuti e meno conosciuti non importa, ma tutti con tanta passione ed altrettanta volontà, hanno risposto all’appello dei loro dirigenti attivandosi davanti alla loro tavolozza per rendere omaggio alla Benemerita. Nel mentre invitiamo tutti gli appassionati nel visitare la mostra, che chiuderà domenica 5 dicembre 2010, ricordiamo che la stessa mostra collettiva sarà poi allestita nel Palazzo dè Vicari di Scarperia con inaugurazione sabato 11 dicembre 2010 per chiudere definitivamente domenica 19 dicembre 2010. Come è nostra abitudine, affinchè ne resti testimonianza, riportiamo i nomi dei pittori facenti parte dell’Associazione “dalle Terre di Giotto e dell’Angelico” che hanno preso parte a questa manifestazione artistica: Piernicola Ricciardelli, Mauro Baroncini, Andrea Maestrini, Marisa Cheli, Francesca Innocenti, Giuliano Paladini, Patrizia Gabelllini, Roberto Fusini, Teresa Lanza, Giovanni Elia Puddu, Bruno Serpillo, Milly Cavalieri, Fabrizio Maiorelli, Elena Mariotti, Cristina Falcini, Rossana Ronconi, Giampiero Mariottini, Alessandro Aquia, Marta Morolli, Simone Rocchi, Enrico Pazzagli, Lanfranco Raparo, Samuele Corsini, Simona Corsini, Anselmo Gerbi, Adriano Bolognesi, Gloria Leolini Fasti, Tullio Benigni, Debora Tapinassi Clara Pantiferi, Maria Grazia Bonanni, Elio Poggiali, Niccolò Niccolai, Giuseppe Scopetani, Gloria Bicchi, Graziella Devias, Elisa Marianiini, Alessandro Parrini, Mari Ambretta. (A.G.)
Galleria fotografica
Foto 1 : Un momento della cerimonia alla Casa di Gotto; da sinistra il Maresciallo Maurizio Cataldo, il Capitano Lanfranco Disibio, il sindaco di Scarperia Federico Ignesti, il Sindaco di Vicchio Roberto Izzo, il Colonnello Emanuele Saltalamacchia, la presidente dell’Associazione “dalle Terre di Giotto e dell’Angelico” Marisa Cheli.
Foto 2 : Il taglio inaugurale da parte del sindaco Roberto Izzo, della mostra artistica dedicata ai carabinieri all’interno della Casa di Giotto.
Foto 3 : Tante persone nelle sale della Casa di Giotto per visitare la mostra artistica.
(FOTO BRUNO BORGO SAN LORENZO)
