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“La notte delle edicole” buona la prima all’edicola Maghy

L’edicola da sempre stata un punto d’incontro, di discussione, di scambi di idee,

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Edicola Maghy Edicola Maghy © MM
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Molti della Giunta Comunale, Sindaco e Vice Sindaco in testa ieri sera hanno voluto testimoniare la loro solidarietà all’iniziativa indetta dal sindacato Si.Na.G.I. per sostenere un settore in grande difficoltà nonostante rappresenti un presidio importante per il territorio. Quattro chiacchiere informali tra edicolanti, Giunta Comunale e clienti per raccontare la situazione di disagio che ha costretto molte delle edicole a chiudere.

L’edicola era sempre stata un punto d’incontro, di discussione, di scambi di idee, dei sogni dei bambini con i fumetti e le figurine, e di tutte quelle persone che non riuscivano ad iniziare la giornata senza aver maneggiato almeno un paio di pagine di giornale (suo o magari quello del bar durante la colazione). In tempi pre-internet l’edicola era di importanza quasi vitale ed i pochi giorni dell’anno che non uscivano i giornali, la gente sembrava quasi disorientata.

Nonostante l’informazione elettronica ormai la faccia da padrona, c’è ancora una fascia di lavoratori che si impegnano per le notizie e lo svago, basti pensare che durante il lockdown  le edicole erano aperte, con gestori che per favorire i clienti andavano addirittura a casa a portare il giornale.

Una situazione che dovrebbe stare a cuore a tutti quella di lavoratori, che ad oggi hanno problemi con le distribuzioni e che si ritrovano a lavorare con margini di guadagno a volte veramente ridicoli.

È per questo che gli edicolanti del Mugello (quei pochi che ancora resistono) si sono uniti per questa interessante iniziativa che aveva il solo scopo di mettere al corrente istituzioni, stampa e clienti delle difficoltà di un settore che, anche nella protesta ha saputo essere accogliente, perché si può parlare dei problemi anche davanti ad uno spumantino e qualche pasticcino.

La classe è classe!

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