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La raccolta rifiuti a Firenze un vandalismo che chiama vandalismo

Si accende il dibattito sul "porta a porta" con Vincenzo Donvito Maxia - presidente Aduc (Associazione Utenti e Consumatori).

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I sacchetti sopra il cassonetto I sacchetti sopra il cassonetto © uffficio stampa
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Dopo l'ipotesi che l'arrivo in città dei cinghiali sia dovuto (anche) al "porta a porta" dei rifiuti che ricordiamo è attivo soprattutto nelle aree collinari ecco che l'interno argomento torna ad accendere le discussioni in città.
A scatenare la discussione Vincenzo Donvito Maxia presidente Aduc (Associazione Utenti e Consumatori).che attacca affermando che "la raccolta rifiuti a Firenze è vandalismo che chiama vandalismo.

"Da quando ci sono i passepartout per imbucare i rifiuti nei cassonetti, si vede e si sente di tutto. Mediamente sono quelli che si lamentano perché non hanno il passepartout. Mi è successo di confrontarmi con un tizio che imprecava (governo ladro e cose del genere) perché era “costretto” a lasciare il sacchetto fuori… gli ho aperto il cassonetto col mio passepartout, ha buttato dentro il suo sacchetto, ed è andato via continuando ad imprecare e senza neanche dirmi grazie….
Per l’occasione ho evitato di imbucare le decine di sacchetti che erano lì abbandonati.

Spesso è difficile accedere ai cassonetti perché ci sono dei mezzi parcheggiati che lo impediscono.
Il massimo che ho riscontrato è pochi giorni fa in via della Cernaia dove l’accesso era completamente inibito e in diversi hanno lasciato i sacchetti su questa vettura parcheggiata. Io sono andato a buttare il mio sacchetto più in là.

Come reagisce l’autorità
Quando chiami i vigili, se va bene ti ci vogliono 5 ore… pare abbiamo cose più importanti a cui pensare… Ma anche dal lato autorità, come il vandalismo del parcheggio, abbiamo un massimo.

Su diversi cassonetti si trova un adesivo con la scritta (“Apparato vandalizzato soggetto ad accertamento giudiziario. Il conferimento è comunque assicurato. Ci scusiamo per eventuali disagi”).
Noi li  abbiamo fotografati in largo il Massaio (Rifredi) e chi ce l’ha segnalato dice che sono così da più di un mese.

A parte la mia ignoranza sul “conferimento”... ora sono edotto, faccio una domanda:

Vandalismo chiama vandalismo? Quello di chi lascia i sacchetti fuori dei cassonetti e parcheggia come detto, e quello dell’autorità che da svariato tempo non provvede a sistemare i cassonetti vandalizzati. Quale fiducia vogliamo sviluppare negli utenti del servizio se non si garantisce lo stesso?

Forse è il caso di rivedere il meccanismo dei cassonetti - conclude Donvito - la loro sistemazione logistica per impedire che qualcosa inibisca l’accesso, e il fatto stesso che ci debba essere un passepartout in una città dove buona parte dei produttori di rifiuti non sono residenti e non pagano la Tari,  e comunque pagano la tassa di soggiorno.

 

 

 

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