Graziano nelle sue funzioni © Alberto Pini
La scomparsa di Graziano Melara, ha rattristato moltissimi borghigiani, segnatamente i giovani, che in tanti anni hanno frequentato il Centro Giovanile del Mugello di Borgo San Lorenzo, dove la sua inimitabile e simpatica figura era appunto sempre al centro dell’attenzione per il suo compito di severo ma sensibile custode davanti a una miriade di ragazzi.
Graziano, era nativo di Finale Emilia, entrò giovanissimo nell’Istituto don Orione di Copparo, seguì la congregazione “Orionina” quando prese possesso nel 1967, come parrocchia il Santuario del SS.Crocifisso e l’attiguo Centro Giovanile del Mugello. Il suo compito di custode e sacrestano lo ha espletato sotto il rettorato di don Giulio Bernini, don Mario Gatti, don Vittorio Viconi, don Angelo Vallesi, negli anni in cui don Pasquale Poggiali era responsabile a quell’epoca, prima di partire per la Costa d’Avorio, del Centro Giovanile, quindi di don Pasquale Careddu, per terminare a don Ferdinando Dall’Ovo, ultimo sacerdote orionino prima che nel 1992, il Santuario venisse incorporato alla parrocchia della Pieve di San Lorenzo, dove i sacerdoti furono felici di confermarlo nel suo ruolo con don Giancarlo Corti, don Maurizio Tagliaferri e attualmente don Luciano Marchetti.
Graziano in quel centro giovanile, al di là delle sue mansioni all’interno del Santuario, è stato solerte collaboratore dei tanti giovani cappellani che si sono avvicendati come responsabili del Centro Giovanile; era un mito e tutti, dico tutti, gli volevano un gran bene. Era buono, bravo, semplice, generoso, innamorato del Cristo Crocifisso.
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Un volta, dopo una lunga processione Graziano mentre riponeva sudato e stanco, l’immagine lignea del Crocifisso all’interno dell’altare maggiore del Santuario, ci disse candidamente: ”- quante volte ho preso in braccio Gesù per riporlo… spero che un giorno, quando sarà il momento, sia lui a prendermi in braccio -“. Grande caro Graziano, grande.
Il funerale avrà luogo sabato prossimo 13 maggio 2023, alle ore 10 presso il Santuario del SS. Crocifisso dove si trova già esposto.
