Tebaldo Lorini intervistato da Paola Leoni © AG
Altro caro amico che ci lascia, altro cantore del suo Borgo, del suo Mugello, della sua terra, che tanto amava lasciando molte belle e significative testimonianze. Questo era Tebaldo Lorini, appartenente ad una antica famiglia colonica (ci commissionò una ricerca in tal senso), lavoratori di un podere a Santa Maria a Olmi già alla fine del ‘400, nell’arco della sua lunga vita ha dato alle stampe tanti libri di storia, di arte, di folclore, (eccezionale il libro sul pittore francese Stanislao Pointeau, che a metà ‘800 disegnò tanti scorci mugellani), ma più che altro era amante della cucina, della gastronomia, dei frutti della mugellana terra. In questo settore Tebaldo era insuperabile, basta sfogliare i libri che ha scritto e fra i tanti ecco “Pastori e Carbonai-la cucina dimenticata”, “Il Podere di Olmi-Lutiano”, “ l’adepto”, “Ricette proibite”, ” Tu avevi le ali”, “ Cammini e Camini” “Viaggi e Viaggiatori” e tanti altri, dove il tema principale era appunto il cibo che generazioni di mugellani hanno avuto la fortuna di mettere sul tavolo dellacucina.
Per questa sua peculiarità e passione, insieme ad un gruppo di amici appassionati, fondò nel tempo la Delegazione del Mugello dell’Accademia della Cucina Italiana, facendo valere il suo sapere, quando venivano allestiti specifici menu, Tebaldo era il relatore ufficiale, bravissimo nello spiegare tutto quello inerente al cibo che veniva cucinato. Molto amante dell’arte, amico di tanti ed illustri pittori, ha lasciato alcune opere su questo tema molto importanti, ottenendo anche riconoscimenti e premi di alto prestigio. Ecco questo in parole povere era l’amico carissimo Tebaldo e quando ogni tanto andavamo a trovarlo al fresco del suo splendido giardino fra via San Francesco (lo sdrucciolo delle monachine) e piazza del Mercato, rimanevamo piacevolmente sopresi, ma non più di tanto conoscendo la sua passione, quando spiegava i variegati alberi da frutto che amorevolmente curava in tutti i minimi particolari.
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Borgo e il Mugello perdono un grande personaggio e lo scrivente di queste note un caro amico di tanti giorni passati insieme e le immagini che pubblichiamo a corredo sono tre delle tante che abbiamo scattato nel tempo a Tebaldo durante la sua attività culturale. Siamo vicini alla moglie Mara, ai figli ed ai nipoti inviando tante e sentite condoglianze. Il funerale avrà luogo lunedi prossimo 15 maggio 2023, alle ore 10 nella Pieve di San Lorenzo.
Alfredo Altieri
Non ho conosciuto personalmente Tebaldo Lorini, l'ho apprezzato leggendo i suoi libri, alle volte "frizzanti" com'è lo spirito borghigiano. Credo abbia lasciato "un segno" positivo alla nostra comunità. Alfredo Altieri
Pietro Incagli
Grazie Aldo, ricordo con piacere l'amico Tebaldo, uno dei pochi a darci credito quando abbiamo iniziato questa avventura nel 2009, insieme con Lanfranco Villani rispose alla mia richiesta di aiutarci con contenuti originali.
Marco Squarcini
Pur essendo perfettamente coetanei, e io un suo lettore, non ho mai avuto occasione di conoscerlo. Chiedo lumi a te, Aldo: Tebaldo era per caso imparentato con la Teresa moglie di Pierè (e quindi con il Lorini ristoratore in p. Mercato e con la Paola Paladini mia vicina a Zeti)? E il suo orto allo sdrucciolo delle Monachine era per caso contiguo a quello del Sor Lucio Bertozzi? L'abitazione doveva essere quel casone dove si suonava sempre i campanelli da ragazzi, e ci stava anche l'Olga di Granchino, oltre ai Bertozzi a altri... Grazie Aldo!