Una settimana di visite e controlli per la prevenzione dei tumori maschili: dal 18 novembre al 3 dicembre appuntamento 2023 per “Nastro Blu”, la campagna di sensibilizzazione nazionale della Lilt, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, focalizzata sulle patologie tumorali della sfera genitale maschile.
L'associazione provinciale Lilt Firenze promuove l'iniziativa e invita la popolazione maschile a sottoporsi a regolari controlli organizzando visite urologiche gratuite che verranno effettuate in due giornate alla Misericordia di Fiesole, grazie alla disponibilità del dottor Eugenio Dattolo (prenotazioni telefonando alla sede Lilt allo 055.576939).
“E' importante che anche gli uomini, come già fortunatamente fanno le donne, prendano l'abitudine di fare viste, controlli e screening specifici periodicamente. La prevenzione è la migliore arma di difesa che abbiamo nei confronti del cancro” afferma Alexander Peirano, presidente di Lilt Firenze.
Dopo la campagna Lilt for Woman-Nastro Rosa di ottobre dedicata alle donne, novembre è il mese della campagna Lilt For Man-Nastro Blu dedicata agli uomini.
Secondo i dati epidemiologici ogni anno circa il 55% dei tumori maligni vengono diagnosticati agli uomini. Le neoplasie maschili comprendono il tumore della prostata, terza causa di morte per gli uomini in tutto il mondo (8% sul totale dei decessi oncologici) il tumore del testicolo e il carcinoma del pene.
Il tumore della prostata è il tumore più diffuso nella popolazione maschile, con un’incidenza nei Paesi occidentali di oltre 55 nuovi casi per 100 mila abitanti, e rappresenta più del 20% di tutti i tumori diagnosticati a partire dai 50 anni di età. Se viene diagnosticato precocemente c'è una probabilità del 90% di guarigione o convivenza decennale con la malattia.
I tumori al testicolo rappresentano circa l’1-3% delle neoplasie del sesso maschile. Sono la forma di tumore più frequente nei soggetti al di sotto dei 45 anni e hanno una curabilità di oltre il 90% nei Paesi occidentali.
Il carcinoma del pene in Europa è considerato un tumore raro, rappresentando nemmeno dell’1% di tutti i tumori. Tra i suoi fattori di rischio, il fumo di sigaretta e l’infezione da Papilloma Virus.