Montagna prossima © MP
Il 16 febbraio a San Godenzo e il 18 febbraio a Londa, i Sindaci di presenteranno i dettagli del loro ambizioso progetto per rilanciare la Montagna Fiorentina come meta turistica e come territorio vocato alla qualità della vita e al benessere di chi vi risiede. Durante i due eventi di lancio saranno illustrate anche le opportunità per i cittadini e le cittadine di partecipare e co-progettare i prossimi passi della strategia di rigenerazione territoriale attraverso il percorso di partecipazione "Montagna Prossima”.
La strategia congiunta dei due Comuni, elaborata all'inizio del 2021 e che da allora guida i Sindaci nella ricerca di finanziamenti e nell’orientamento degli investimenti, mira a creare uno sviluppo sostenibile e duraturo basato sulla valorizzazione del patrimonio culturale e delle opere naturali.
“Partire da una strategia di sviluppo chiara ci ha permesso di vincere diversi bandi del PNRR, tra i quali il “Bando Borghi”, dove il nostro progetto denominato proprio “La Montagna Fiorentina” è uno dei 207 selezionati tra le oltre 1800 proposte ricevute dal Ministero della Cultura a livello nazionale”, afferma Tommaso Cuoretti, Sindaco di Londa. “Vogliamo utilizzare queste occasioni per ribaltare il punto di vista che confina i nostri Comuni nella marginalità. Le risorse essenziali di cui siamo ricchi, in quanto porte fiorentine del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, devono essere scoperte non solo dai visitatori ma anche dagli abitanti stessi e da nuove imprese che potrebbero nascere o decidere di insediarsi qui”.
Si tratta di un progetto quadriennale, per un valore totale di 2.077.000 euro, con un duplice obiettivo: fare leva su arte, cultura e natura per valorizzare il ruolo sociale e ambientale di chi già vive e cura il territorio e allo stesso tempo ricostruire un’identità contemporanea della Montagna Fiorentina. Il progetto, curato nella fase di scrittura da LAMA Impresa sociale - che è anche uno dei partner col ruolo di supporto al coordinamento delle attività -, integra in un’unica cornice una serie di interventi materiali, volti al recupero di 2 immobili - lo Chalet del Lago a Londa e il Palazzo Storico Del Campana a San Godenzo, deputati ad ospitare servizi culturali, educativi e di ricerca, ricettivi e di promozione del territorio - e interventi immateriali, tesi a creare il “sistema operativo” del territorio insieme alle comunità, con approcci partecipativi e inclusivi.
“Questo progetto ci darà modo di proseguire la collaborazione con le Gallerie degli Uffizi dirette da Eike Schmidt. Con il riconoscimento di San Godenzo a Terra degli Uffizi nel 2021, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze, abbiamo compreso come la cultura e l’arte possano essere leve per la rigenerazione territoriale” dichiara Emanuela Piani, Sindaco di San Godenzo. “Grazie a questa vittoria, le imprese che svolgono attività culturali, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali localizzate a San Godenzo e Londa potranno partecipare ad una procedura di selezione di responsabilità del MiC, per accedere a finanziamenti a fondo perduto per un totale di circa 800.000 euro.”
I due eventi di presentazione si svolgeranno a San Godenzo il 16 febbraio alle 20.30, presso il circolo parrocchiale Don Bosco, e a Londa il 18 febbraio alle 10.00 allo Chalet del Lago.
Per maggiori informazioni sul programma degli eventi e per iscriversi si rimanda alle pagine dedicate:
Per maggiori informazioni sul progetto è possibile visitare i siti web del Comune di Londa e del Comune di San Godenzo o scrivere al contatto email: [email protected]
