Londa, i randagi e i gatti uccisi. Una lettera aperta... © n.c.
Da una nostra lettrice di Londa riceviamo e pubblichiamo questa lunga e appassionata lettera aperta sulla popolazioe felina del paese. Dopo che nei mesi scorsi, lo ricordiamo, alcuni ragazzi del paese avevano ucciso dei gatti a martellate (clicca qui per leggere l'articolo in merito):
Lettera aperta alla comunità di Londa sulla popolazione felina locale.
Poco più di un anno fa, mentre vivevo a Roma, ho affittato una casa vacanze a Londa e mi sono trovata così bene che ho deciso di trasferirmi, lasciando un lavoro ben remunerato per la pace e la tranquillità delle montagne del Mugello. Un anno dopo ancora amo le montagne, il fiume, e la cascata che circonda il mio piccolo ma grazioso appartamento. Ho un ottimo rapporto con i proprietari del mio appartamento e mi piacciono gli animali meravigliosi della zona - cinghiali, caprioli, volpi, e gatti - mi riempiono di gioia, ma anche di tristezza, perché mi sono resa conto che non solo la Toscana è la provincia con più cacciatori in Italia, ma che il Mugello è la zona con più cacciatori in Toscana. Mi piace vedere gli animali vivi, non quelli morti - uccisi per una forma di “intrattenimento”.
A questo si aggiunge l'uccisione di gattini inermi da parte di ragazzi della zona. Tuttavia, penso che quello che mi ha rattristato e mi ha fatto arrabbiare di più è l'indifferenza e l'egoismo di molti dei residenti, delle forze dell’ordine e delle autorità comunali di Londa. Purtroppo mi sono resa conto che il sistema di sostegno reciproco preclude qualsiasi forma di ingerenza esterna.
Poco dopo questo bruttissimo episodio di violenza inaudita, alcune persone hanno ipotizzato che i responsabili dovevano essere stranieri, probabilmente marocchini o albanesi. Se così fosse stato probabilmente le forze dell’ordine avrebbero agito con più determinazione ma poiché sono stati coinvolti dei ragazzi locali la polizia ha agito in modo insufficiente. I poveri gatti non hanno mai ricevuto giustizia. Tuttavia a Londa, i ragazzi italiani sembrano immuni da procedimenti giudiziari, come i loro genitori. Quando gli assassini sono minorenni la punizione è normalmente riservata ai loro genitori. Secondo la legge, uccidere un gatto è punibile con una pena da 3 mesi a un anno di prigione e / o una multa da 3.000 a15.000 di euro in Italia, ma non a Londa.
Subito dopo il massacro dei gatti, un uomo del paese è andato a parlare del fatto con le forze dell’ordine lì e la sua risposta è stata un incredibile: "beh, ci sono troppi gatti qui". Inoltre quando io ho esposto un cartello informativo alla COOP, invitando la comunità a contattare la polizia per informazioni, visto che la polizia non ha informato la comunità, la stessa polizia ha rimosso il cartello (violazione del mio diritto di parola) con la scusa che non voleva creare il panico fra la popolazione (in un paese dove più della metà della popolazione e totalmente apatica!) e che l'uccisione di quattro gatti "non è così grave". Questo per quanto riguarda i funzionari incaricati di far applicare le leggi nella zona.
Mi è anche stato detto che l’anno precedente era stato offerto aiuto psicologico a questi ragazzi ma avendo i genitori rifiutato quest’aiuto, la questione è stata abbandonata con il risultato che i gattini sono stati torturati e massacrati. Ci sono adulti responsabili in questo paese? Ci sono adulti che sono in grado di educare e di assumersi la responsabilità dei bambini e ragazzi, e, che per esempio, non consentano loro di utilizzare petardi contro gli uccelli e i gatti nella zona? E Vi sono persone in grado e disposti ad assumersi la responsabilità per i gatti abbandonati di Londa?
Io, una persona straniera e disoccupata che lotta per sopravvivere, mi sento molto sola nel tentativo di aiutare i gatti abbandonati di Londa. Devo pagare per cibo, medicine, e cure veterinarie, con un pesante costo personale di soldi, tempo e fatica e i gatti superstiti cerco di prenderli per sterilizzarli per evitare che nuovi cuccioli siano torturati e per non avere più bocche da sfamare.
Quando ho parlato con una coppia che ha diversi gatti maschi non sterilizzati che scorazzano liberi nel centro e ho chiesto loro di sterilizzare i propri gatti, loro hanno risposto che non era un loro problema se i loro gatti maschi ingravidano le femmine abbandonate. "Le femmine devono essere sterilizzate," rispose uno di loro. Da chi, chiedo io? Chi si prende la responsabilità per portare le gatte dal veterinario e pagare i notevoli costi per la sterilizzazione?
Di recente, sono riuscita a prendere due dei gatti, una femmina pelle e ossa che non era in grado di mangiare, per un’infezione in bocca. Urlava per il dolore quando cercava di mangiare. É stata operata due volte e il suo trattamento è in corso. Finora l'intervento chirurgico, i vaccini, e la sterilizzazione sono costati 400 euro. Un altro caso è ancora più grave, un gatto maschio con un cancro del naso in stadio avanzato. Il suo naso e parte della sua bocca sono stati erosi dal tumore. A loro posto ci sono due buchi pieni di sangue. ll pelo è tutto annodato e pieno di parassiti e lui è letteralmente pelle e ossa. Ora è sottoposto a chemioterapia, un trattamento molto costoso, ma è l'unica cosa che può aiutarlo. Come è possibile che la gente che ha visto questo gatto non lo abbia portato da un veterinario?
É non ditemi che non avete abbastanza soldi. Ho insegnato inglese in una classe qualche tempo fa e sono rimasta scioccata nello scoprire che molti dei ragazzi erano molto viziati. Era Natale e quando ho chiesto loro cosa volevano per Natale, la loro risposta è stata "niente", perché “abbiamo già tutto”, hanno detto loro - smart phone, gli ultimi computer portatili, videogiochi, ecc. Molti di voi possiedono più di una casa ed auto. Io vivo in affitto in un monolocale e sono alla disperata ricerca di lavoro per pagare l'affitto e gli utenze, ma anche il cibo per i gatti e le spese veterinarie. Londa come comunità deve assumersi le sue responsabilità, come per esempio, gia succede in altri comuni, la possibilità di un piano di sterilizzazione a costi agevolati e forse anche la possibilità di costruire rifugi per i gatti abbandonati del paese. Non dovrebbe accadere che una persona sola compassionevole sia sopraffatta dalle spese e dalla fatica.
Sono rimasta delusa dall’atteggiamento chiuso e ignorante di diverse persone nel mio paese. Tipico è l'atteggiamento del proprietario di un cane aggressivo che ha ucciso una gatta amata. Questa gatta aveva vissuto in una strada affollata nel centro storico di Roma. Dopo aver smesso di mangiare per problemi ai denti e ipertiroidismo è diventata quasi sorda (lei aveva ca. 18 anni). Dopo la rimozione completa dei denti, l'ho presa e l’ho portata in Toscana con me. Era una gatta bellissima e gentile che aveva avuto una vita molto difficile, e solo un mese prima di essere uccisa, il veterinario ha rimosso con successo un tumore nel suo orecchio. Alla fine si poteva sperare in una vita senza dolore e ora era finalmente in un posto bellissimo e tranquillo con un sacco di amore, buon cibo e cure veterinarie fino a che un giorno, come quasi tutti i giorni, scese al fiume per bere e un pastore tedesco enorme l’ha attaccata e l'ha uccisa. I proprietari del cane non si sono sentiti responsabili ma hanno dato la colpa alla gatta per “violazione di domicilio”(!) e hanno gettato il suo corpo nel fiume come spazzatura. Mi chiedo se avrebbero reagito in questo modo se fosse stato ucciso il loro animale domestico. La gatta era vicino al fiume su terreno comunale. Non era in grado di saltare e correre. Il cane è uscito del suo giardino per un buco nella recinzione. Se la situazione fosse stata invertita, mi sarei sentita in colpa e mi sarei scusata profusamente e mi sarei offerta di aiutare in qualsiasi modo possibile.
Naturalmente, ci sono alcune persone gentili e per bene in questa zona come ad esempio un lavoratore di Vicchio che ha sepolto un capriolo che la mattina di Natale è stato ucciso da un automobilista che non sie e preso la briga di fermarsi o rallentare. Il povero capriolo era in mezzo alla strada per fuggire ai cacciatori nel campo sottostante. Il lavoratore non soltanto ha sepolto il capriolo in un bellissimo posto lungo il fiume, ma anche piantato un albero in cima alla tomba, e come anche gli spazzini a Rincine che rispettano meticolosamente i gatti e il loro cibo messo sotto i cassonetti. É tipico che le persone brave e rispettose si trovano soprattutto tra i lavoratori.
Se volete aiutare, un modo sarebbe quello di mettere un po' di cibo e / o soldi in una scatola di Agricola Mugello a Dicomano o dare un po' di soldi per questi gatti direttamente al veterinario e / o aiutare a nutrire i gatti e portarli al veterinario per la sterilizzazione, vermifugo, e la vaccinazione o anche trovare una famiglia amorevole per alcuni di loro.
Se non si può fare nessuna di queste cose, per lo meno, si prega di tenere i vostri gatti in casa propria se si vive in centro. Rubano il cibo messo fuori per i randagi. Anche le strade sono sporche di mozziconi di sigarette le quale sono piene di ammoniaca e cianuro, cacca di cane, e altri rifiuti in tutto il luogo. Questo diffonde malattie ai gatti (e alle persone). E vi prego di sterilizzare i vostri gatti! Gatti sterilizzati, maschi e femmine, vivono più a lungo e più sani ed i maschi sterilizzati combattono meno e sono meno aggressivi nei confronti di gatti di sesso femminile e catturano più topi, per non parlare del fatto che essi non aumentano la popolazione dei gatti di cui così pochi, tra il comune e i residenti, sono disposti a prendersene cura.
Mahatma Gandhi disse: "La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui vengono trattati i suoi animali." Si prega di meditare su questa frase la prossima volta che vedete uno dei poveri gatti di strada. Essi, come i vostri gatti e cani stessi, hanno bisogno di cibo, acqua, cure mediche, calore, protezione, giustizia, amore e soprattutto rispetto.
Sinceramente,
Rebecka, Londa



Rebecka Lindau
Grazie a Ranieri e Enrico per i loro commenti favorevoli alla mia lettera. Per Enrico: io non collego la caccia con la legge, perch purtroppo legale uccidere animali nel nome della caccia. Il controllo delle specie selvatiche -- chi controlla la popolazione umana? Ora siamo 7 miliardi e il conteggio (vedi: http://www.breathingearth.net. Invece di controllare cinghiali e cervi, abbiamo bisogno di imparare a vivere in armonia con tutte le specie animali di cui facciamo parte. La natura si regola meglio senza manipolazione. Infatti, quando i cacciatori uccidono cervi e cinghiali il loro numero tende ad aumentare perch la loro risposta naturale quella di compensare quantitativamente gli esemplari uccisi. Se gli esseri umani che si sono appropriati del territorio delle altre specie vogliono tenerli fuori, abbiamo bisogno di piantare i semi che li respingono e mettere recinti intorno ai nostri orti. Ci sono anche i metodi di controllo delle
Rebecka Lindau
nascite da utilizzare. Tuttavia, la lobby della caccia avversa tutti questi metodi e invece manipola la popolazione animale, per esempio reintroducendo cinghiale dopo averli estinti in questa zona e uccise tutti i predatori naturali tutto questo per convincere i non-caccatori della necessit di sparare ai cinghiali e cervi. Sparevesti ad un vicino di casa affamato che sta "rubando" le tue verdure? Inoltre i cacciatori non uccidono gli animali per qualche motivo altruistico ambientale, ma per divertimento. Nel frattempo, gli animali e la popolazione in generale, sono terrorizzati ogni autunno e inverno. Basta! Prendiamo indietro i nostri boschi da cacciatori e ridiamoli agli animali che vi abitano e per tutti noi che amiamo la pace e la tranquillit. Rebecka
Enrico
Sono d'accordo quasi su tutto, ma non possiamo fare l'equazione caccia = non rispetto delle leggi. Oltretutto chi vive in campagna come noi sa bene che il controllo delle specie selvatiche qualcosa a cui non si pu dire no!
Ranieri Pieri
CONDIVIDO OGNI TUA PAROLA. Ma la cosa che pi mi lascia sconcertato, ma poi non pi di tanto avendo vissuto omologa avventura: "Secondo la legge, uccidere un gatto punibile con una pena da 3 mesi a un anno di prigione e / o una multa da 3.000 a15.000 di euro in Italia, ma non a Londa. Subito dopo il massacro dei gatti, un uomo del paese andato a parlare del fatto con le forze dellordine l e la sua risposta stata un incredibile: beh, ci sono troppi gatti qui. " A me dissero lo porti a casa lei e lo faccia curare, noi non veniamo. RICORDO a tutti i cittadini che il RESPONSABILE comunque sia in territorio pubblico comunale degli animali il SINDACO, bussare alla sua porta di casa o denunciarlo se non compie suo dovere.