Il sindaco di Prato Matteo Biffoni sui social.è sconvolto: "Il sopralluogo in città è stato uno shock. Una botta nello stomaco, un dolore che ti fa venire da piangere. Ma dopo una serata e una notte di devastazione ci tireremo su le maniche per pulire, sistemare e riportare alla normalità la nostra città. La Regione Toscana ha chiesto lo stato di calamità nazionale e il presidente Eugenio Giani ha già firmato lo stato di emergenza regionale - aggiunge -. Per questo, raccomandiamo a tutti, prima di sistemare, pulire i danni alle proprie abitazioni o spostare le proprie auto, di fare fotografie per certificare i danni. Il sistema di protezione civile resta attivo e a disposizione della cittadinanza".
Intanto rendono noto i Carabinieri che è 'stato ritrovato vivo uno dei dispersi. Si tratta di un 72enne per il quale le ricerche erano scattate a Campi Bisenzio. Sempre a Campi risulta dispersa un'altra persona mentre i due dispersi per i quali sono scattate le ricerche a Lamporecchio (Pistoia) e la cui auto è stata poi ritrovata rovesciata in un torrente a Vinci sono una coppia di coniugi.
La situazione più drammatica nella notte a Campi Bisenzio dove ieri sera è esondato in due punti il Bisenzio. Nella notte la gente si è accampata sui tetti delle abitazioni per mettersi in salvo e chiedere aiuto. Dall'alba poi si sono levati gli elicotteri della Protezione civile per monitorare la situazione e i vigili del fuoco hanno iniziato a evacuare le famiglie dalle case inondate dall'acqua. La pioggia al momento è cessata: a non dare tregua ora è il forte vento.
Scende il numero dei dispersi in Toscana: sono quattro. I vigili del fuoco hanno precisato, rispetto a quanto comunicato inizialmente, che le due persone per le quali sono scattate le ricerche a Lamporecchio, nel Pistoiese, sono le stesse date per disperse a Vinci, nel Fiorentino. In particolare, secondo quanto spiegato, l'auto delle due persone è stata ritrovata nei pressi di un torrente nel territorio di Vicchio, al confine di quello di Lamporecchio. Altre due persone risultano disperse nel territorio di Campi Bisenzio.
"Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni segue con apprensione l'evoluzione degli eventi calamitosi che hanno colpito in particolare la Toscana ed esprime il profondo cordoglio per le vittime, suo personale e del Governo tutto. Il Presidente Meloni si mantiene in costante contatto con il ministro Nello Musumeci, con il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, con il presidente della Regione Eugenio Giani e con le autorità competenti". E' quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi.
Emergono i racconti di una notte drammatica, quella di ieri sera a causa del cedimento degli argini del Bisenzio e delle esondazioni a Campi Bisenzio, un centinaio di persone, tra dipendenti e clienti, è stato accolto nel centro commerciale I Gigli.
Lo rende noto la stessa struttura che oggi resterà chiusa in base all'ordinanza del sindaco di Campi Bisenzio che dopo il maltempo di ieri pomeriggio, 2 novembre, abbattutosi sulla Piana e dopo le esondazioni del fiume Bisenzio e del torrente Marina ha disposto "la chiusura di tutte le attività commerciali, produttive, industriali, di somministrazione di spettacolo sul territorio comunale di Campi Bisenzio".
Nel frattempo proseguono incessantemente i salvataggi dalle abitazioni dove, come spiega la protezione civile della Metrocittà, si registra la situazione più grave per il maltempo. Oltre al personale del comando dei vigili del fuoco di di Firenze con squadre di sommozzatori, soccorritori fluviali e quelli inviati dai comandi più vicini, sono giunti rinforzi da Biella e dalle Regioni della Basilicata, Puglia e Calabria. Gli allagamenti, si spiega sempre dalla Protezione civile, superano gli 800 ettari.
Altra situazione critica, si spiega dalla Protezione civile, a Stabbia, nel comune di Cerreto Guidi.
Riguardo a energia elettrica risultano scollegati 6200 clienti Enel, per la telefonia circa 10.000 di Tim. Ancora, "non accessibile il Pronto soccorso a Prato. Nell'ospedale di Borgo San Lorenzo problemi in alcune aree, in via di soluzione. Risultano chiuse le scuole a Fucecchio, Empoli, Barberino del Mugello e Borgo San Lorenzo, Campi, Sesto e Calenzano, Marradi, Firenzuola e Montelupo". "Su richiesta della protezione civile, le Forze armate sono al lavoro per portare aiuto nelle zone colpite dal maltempo. Elicotteri, mezzi terrestri, idrovore, bus ed anche i Comsubin (incursori subacquei - ndr) per attività di ricerca e soccorso. Al servizio del Paese, sempre".
Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in una nota. A seguito degli eventi meteorologici che si stanno verificando in queste ore in Toscana, Crosetto ha disposto al Comando operativo di vertice interforze di dare la massima assistenza a tutte le prefetture che lo richiedano. Inoltre, ha disposto l'invio di uomini e mezzi della Difesa a supporto delle zone colpite per fronteggiare l'emergenza.
Nello specifico, su richiesta della prefettura di Pistoia, è partito il nucleo ricognizione del 183esimo reggimento paracadutisti di Pistoia alla volta del comune di Quarrata e in risposta alla richiesta della prefettura di Pisa, è stato inviato il nucleo ricognizione del secondo reggimento genio pontieri di Piacenza, con adeguato equipaggiamento e mezzi, presso l'ospedale di Pontedera, che si è allagato durante le precipitazioni. Inoltre la Difesa provvederà al trasferimento di persone che hanno dovuto abbandonare le abitazioni, dal comune di Vaiano, dove sono attualmente ospitate, per Firenze e Prato.