Marradi. Chi esce e chi entra, cambiamenti nella Giunta... © n.c.
Non un rimpasto, ma una messa a punto per spingere sull’acceleratore. Così la definisce nella nota che riceviamo e pubblichiamo il sindaco di Marradi, Tommaso Triberti. Ecco il testo:
“Per fare di più e meglio”, come indica lo stesso sindaco di Marradi Tommaso Triberti che ha messo mano alla giunta. Non un rimpasto, ma, come la chiama lui, una ‘scossa’: “In poco più di un anno abbiamo fatto molte di cose e molte ne dovremo fare: un bilancio taglia-tasse, un nuovo servizio all’asilo nido, incentivi alla nascita, i primi lavori di un’ampia operazione di riqualificazione del centro storico, senza dimenticare - continua - l’accordo con l’Asl per il nuovo poliambulatorio e i servizi sanitari. Anche per questo l’ingresso di una figura di esperienza, che conosce molto bene il settore e sarà d’aiuto per concretizzarlo nei tempi più brevi possibili. In questi mesi - sottolinea - ho potuto cogliere e valutare da vicino le attitudini e gli impegni di ciascuno dei miei assessori”. Una riorganizzazione complessiva che è stata operata dopo un confronto franco con partiti e gruppo di maggioranza. Confermato vicesindaco Rudi Frassineti che d’ora in poi seguirà le deleghe a Bilancio e Tributi, Personale, Sviluppo economico, Bandi europei. Le deleghe a Lavori pubblici e Ambiente passano al collega di giunta Andrea Sartoni che mantiene Innovazione tecnologica e Comunicazione, mentre “torna” in Consiglio comunale l’assessore Roberta Baracani che aveva le deleghe Attività produttive-Istruzione-Politiche giovanili. E nella nuova formazione entra - ed è un ritorno - l’esperienza di Marzia Gentilini, ex assessore e presidente della Società della Salute, che si occuperà di Politiche sociosanitarie (sarà in giunta SdS delegata dal sindaco), Cultura e Pubblica istruzione, Casa e Pari Opportunità. Urbanistica, Turismo, Politiche giovanili, Agricoltura, Polizia municipale, Partecipate, Caccia e pesca le deleghe che tiene per sé il sindaco: “Non ci sono né promossi né bocciati, solo una riorganizzazione generale per dare di più a Marradi - spiega il sindaco Triberti -. Ci aspetta ancora molta strada da fare, ci sono obiettivi che vogliamo raggiungere. Ci siamo impegnati per il cambiamento del nostro paese, e abbiamo dato segnali di cambiamento. L’impegno che ci prendiamo è: fare di più e meglio. La ‘scossa’ - conclude il sindaco - serve a questo”. Deleghe anche ai consiglieri comunali: se Elvio Bellini continuerà ad occuparsi di castanicoltura e Andrea Pieri mantiene lo Sport, Marco Milani riceve il Decoro urbano e Viola Ciaranfi seguirà per incarico del sindaco la Città metropolitana.
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E vero non un rimpasto ma una riesumazione. Da Marradi free News 6 agosto Se ne parlava da tempo oggi ufficiale. E durata solo 400 giorni circa lesperienza di assessore di Roberta Baracani la pi votata della lista di maggioranza 100 voti di preferenza. Per fare di pi come dice il sindaco non hanno trovato di meglio che riesumare la Giunta bocciata dagli elettori nel 2008 con Triberti, Frassineti e Marzia Gentilini, unico superstite del nuovismo Andrea Sartoni. Fonti interne alla maggioranza raccontano di mesi di liti permanenti e di scelte frutto di pressioni esterne. Il malumore di alcuni sarebbe anche determinato dalla scelta di tre assessori esterni due con pochissimo consenso fra i marradesi quando si sono sottoposti al giudizio degli elettori Marzia Gentilini e Rudi Frassinetti. I due laici di sinistra hanno infatti ottenuto solo il gradimento di una trentina di elettori a testa. Il sindaco parla di scossa ma molti
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sottolineano che si tratta di una moina, termine della marina borbonica: tutti quelli che sono a poppa passino a prua e viceversa. Speriamo che la restaurazione della giunta di sinistra riesumata non ripeta la giostra di assessori che entravano e che uscivano come accadde dal 2003 al 2008 e che lamministrazione cominci a rispettare gli impegni. Intanto ci prepariamo ad assistere il 20 agosto allinaugurazione del monumento a Dino Campana o no?