17 MAR 2025
OK!Firenze

Marradi - Il Fratelli d'Italia mette all'angolo il PD chiedendo di votare la mozione del centro destra

I consiglieri del gruppo di centrodestra hanno presentato una mozione per chiedere le dimissioni dell’assessore regionale Bezzini.

  • 313
Fabio Gurioli Fabio Gurioli © NN
Font +: 22px16px
Stampa Commenta

Dopo l’ultimo consiglio comunale, richiesto dai gruppi di minoranza sul tema dell’assenza di medici di base, nel quale la Regione ha declinato l’invito a partecipare, a Marradi la misura è colma. Tanto che i consiglieri del gruppo di centrodestra hanno presentato una mozione per chiedere le dimissioni dell’assessore regionale Bezzini.

Il responsabile provinciale del dipartimento aree interne di FdI, Gurioli Fabio, commenta le posizioni tenute dai consiglieri di minoranza: «Giusta la forte risposta dei consiglieri Benedettini e Ridolfi, dopo che, ancora una volta, la figura politica preposta alla gestione sanitaria ha preferito non essere presente sul territorio. È ora di tirare le somme di questo, ormai lungo, periodo di segnalazioni e proposte che abbiamo fatto pervenire in ogni sede disponibile, a cominciare dal consiglio comunale, passando dall’Unione dei Comuni, fino ad arrivare al Consiglio Regionale. Per questo non è corretto definire la situazione in essere come emergenza, visto che sono circa due anni che chiediamo che vengano prese misure atte a incentivare il reclutamento dei medici di base, sempre inascoltati, fino ad arrivare a ora in un contesto di vera criticità».

«È giusto anche ricordare come sia del tutto strumentale, da parte della sinistra, additare il governo centrale, quando è ormai risaputo che la riforma del Titolo V della Costituzione, avvenuta con la legge costituzionale n. 3 del 18 ottobre 2001, affida la gestione sanitaria alle Regioni e permette loro di legiferare e gestire autonomamente le risorse ripartite dallo Stato stesso tramite il Fondo Sanitario Nazionale. Nell’ultimo biennio, tale fondo è cresciuto grazie all’intervento del Governo Meloni di circa 12 miliardi di euro, di cui 10 di provenienza governativa, 1 miliardo e 200 milioni investiti con gli accordi di coesione stipulati con le Regioni per il potenziamento qualitativo della sanità e 750 milioni destinati alla sanità con la revisione del PNRR, portando il fondo a 136 miliardi e 500 milioni di euro, la cifra più elevata di sempre».

«Ricoprendo il ruolo di coordinatore comunale del partito» – continua Gurioli – «non posso far finta di non aver notato i fiumi di ‘inchiostro digitale’ che il segretario cittadino del PD, Tommaso Previdi, ha riversato nelle sue ultime dichiarazioni su come dovrebbe essere preso in considerazione il territorio. Come se non fosse stato il suo partito ad amministrarlo storicamente. E mentre si sprecano vellutate congetture sulla gestione delle aree interne, delle zone di confine e sulla ‘Toscana Diffusa’, sempre utilizzando quella dose di critica ambigua nei confronti del governo – che non tutelerebbe lo sviluppo di queste aree – si distoglie l’attenzione dalle vere necessità dei cittadini. Per questo la Toscana merita un cambio di passo radicale, volto all’interesse della collettività, che potrà avvenire solo alle prossime elezioni regionali, portando ad amministrare il territorio una giunta di centrodestra».

«Devo però cogliere dalle sue dichiarazioni che il segretario Previdi ha comunque a cuore, come noi, il suo territorio e, seppur in maniera velata, ha espresso preoccupazione per l’avvenire di Marradi, insidiato da diverse criticità, tra le quali la carenza di medici di base. Per questo, Tommaso, vogliamo proporti la possibilità di essere dalla parte giusta: non far prevalere l’interesse di partito su quello dei cittadini. Ti invitiamo a prendere una posizione coraggiosa, che faccia riflettere, mettendo al centro il bene di Marradi. Detta la linea politica e chiedi ai tuoi consiglieri di votare a favore della mozione proposta dalla minoranza».

Lascia un commento
stai rispondendo a