In vista delle elezioni amministrative di Marradi 2023 abbiamo deciso di presentarvi i candidati in corsa sottoponendo a loro le stesse domande sul presente e il futuro del paese.
"7 domande per 7 giorni" nasce per conoscere i programmi politici e amministrativi degli aspiranti Sindaco attraverso 7 macro argomenti d'interesse collettivo:
- viabilità e trasporti
- sanità
- crisi demografica
- fondi Pnrr
- vicenda fabbrica dei marroni
- tutela dell'ambiente e del paesaggio
- futuro
La rubrica parte oggi e tutti i prossimi 7 giorni a mezzogiorno troverete le risposte dei candidati!
Ecco cosa dicono i candidati Stefano Benedettini per il Centro Destra Unito, Rudi Frassineti per Anima Marradi e Tommaso Triberti per Insieme per Marrad sul tema:
viabilità e trasporti.
(le risposte saranno redatte in rigoroso ordine alfabetico del cognome del candidato)
DOMANDA 1 - VIABILITA' E TRASPORTI
La linea ferroviaria Faentina è un problema annoso; il sistema di trasporto viario e infrastrutturale è da rivedere la rete digitale efficace in fase di avvio.
Elementi questi fondamentali per lo sviluppo di questi territori montani e interni.
Quale sono le carte che ha da giocare nel suo mazzo per risolvere questi problemi?
STEFANO BENEDETTINI (Centro Destra Unito)
Siamo attenti e consapevoli delle difficoltà attuali sulla linea ferroviaria faentina soprattutto per quanto ci riguarda in merito la materiale rotabile e alle corse disponibili, stiamo monitorando tutto quello che sta succedendo e visto gli esiti infruttuosi anche dei Sindaci di qualche tempo fa non ci resta che chiedere aiuto a Governo, tant’è che ci siamo confrontati con i nostri parlamentari di riferimento, i quali hanno preso a cuore la questione e nell’incontro di lunedì 24 aprile è stato fatto un sopralluogo.
Per quanto invece riguarda la rete digitale, è dal 2018 che attendiamo la fibra, anche con la fibra il problema rimane comunque aperto per tante zone, le cosiddette zone bianche, che hanno bisogno di copertura.
RUDI FRASSINETI (Anima Marradi)
Il pendolarismo è un fenomeno fortemente caratterizzante della nostra comunità e il treno è un mezzo di trasporto fondamentale per studenti e lavoratori. È quindi imprescindibile intervenire, di concerto con la Regione e con il supporto di professionisti del settore, per migliorare il servizio e prestare finalmente la dovuta attenzione all'esasperazione dei pendolari, le cui esigenze sono tenute poco in considerazione da enti e istituzioni.
Negli ultimi due anni abbiamo suggerito diverse azioni da intraprendere, ma la politica locale non ha voluto darci ascolto, più attenta a non disturbare troppo che a trovare soluzioni reali, limitandosi a lettere di protesta e a manifestazioni inefficaci.
Intendiamo lavorare per ottenere l'aumento del numero delle corse, soprattutto nelle fasce orarie scoperte e di sera, e l'ottimizzazione di orari e fermate tenendo in considerazione le esigenze dei fruitori della linea, studenti e lavoratori in primo luogo.
È poi necessario che l'Unione dei Comuni si affidi a un professionista del settore ferroviario, che la rappresenti a un tavolo permanente di confronto con Regione, RFI e Trenitalia, al fine di risolvere le attuali criticità legate a ritardi, sovraffollamenti e cancellazioni.
È nostra intenzione sostenere attivamente i pendolari che intendano fare richiesta di risarcimento danni a Trenitalia per i continui disservizi, così come suggeritoci dal Difensore Civico Regionale quasi due anni fa, mettendo a disposizione un legale che si occupi di predisporre le pratiche necessarie. Un'ulteriore conseguenza sarà impugnare il contratto di servizio e chiedere l'applicazione delle sanzioni a Trenitalia e/o RFI previste.
Per quanto riguarda la rete digitale, il ritardo di anni con cui sono stati avviati i lavori per la connessione a internet tramite fibra ottica ha rappresentato un grave danno per Marradi, che oggi patisce un considerevole digital divide.
Il Comune può aiutare a recuperare parte del tempo perduto ponendosi come elemento acceleratore della transizione digitale, favorendo concretamente l'installazione di un collegamento a fibra realmente funzionale alle aziende e alle abitazioni private. La realizzazione di una rete ad altissima velocità renderà inoltre possibile la creazione di spazi dedicati al co-working e aumenterà la possibilità di uno smart working efficiente. Al contempo, è nostra intenzione assicurare la totale copertura del servizio di telefonia mobile poiché, malgrado le varie promesse ricevute negli anni, parte del territorio comunale ancora oggi ne è escluso. Intendiamo raggiungere questo obiettivo attraverso un progetto integrato di rafforzamento delle telecomunicazioni per il sistema di protezione civile e con una compartecipazione, anche economica, del comune di Marradi.
TOMMASO TRIBERTI (Insieme per Marradi)
I collegamenti sono fondamentali per un territorio montano delle aree interne come il nostro, perché potersi spostare agevolmente consente di muoversi verso tutte le realtà e le necessità.
Capitolo Faentina: sono gioie e dolori, soprattutto dolori ultimamente. Continueremo a lavorare assieme agli altri enti, perché i continui ritardi sono inaccettabili, lo abbiamo manifestato più volte anche in modo netto.
Guardiamo però positivamente agli investimenti che si stanno facendo, come quelli che riguardano in questi giorni la stazione di Marradi, e la sostituzione dei ponti, perché permetteranno a treni nuovi, che oggi non possono passare dalle nostre tratte, di poter finalmente viaggiare migliorando il servizio.
Continueremo a chiedere, come si sta facendo insieme all’Unione dei Comuni del Mugello, ulteriori corse per un treno che diventi davvero metropolitana di superficie, che abbia sia mezzi più “lenti” che facciano tutte le fermate e treni “diretti” che consentano lo spostamento Firenze-Faenza in un breve tempo.
Infine, aumenteremo l’interscambio ferro-gomma ampliando le corse soprattutto verso le frazioni più distanti come Crespino, Lutirano e Campigno per I nostri cittadini ma anche per I turisti.
Per quanto riguarda la viabilità, finalmente arriviamo a compimento dell’allargamento della Curva di Rugginara, uno dei punti chiave, e di questo siamo estremamente soddisfatti.
Proseguono gli interventi di asfaltatura nelle strade comunali anche se siamo consapevol del fatto che gli interventi non bastano mai, così come i contributi che vengono concessi per questi interventi. Continueremo ad interfacciarci e dialogare con tutti, che siano enti regionali o nazionali, soggetti come RFI, o chiunque altro, per rendere i collegamenti e viabilità sempre più funzionanti. Costruire è più complesso che lamentarsi ma solo così si ottengono i risultati.