OK!Firenze

Maxi Blitz per traffico internazionale di stupefacenti: i Carabinieri di Borgo collaborano con Interpol. Quasi 200 kg di droga sequestrati

Questa mattina l'esecuzione degli ultimi arresti e sequestri. Ecco cosa ha portato l'indagine fra Italia e Albania

  • 2154
Maxi operazione stupefacenti Carabinieri Borgo San Lorenzo - Albania Maxi operazione stupefacenti Carabinieri Borgo San Lorenzo - Albania © Ok!Mugello
Font +:
Stampa Commenta

Nelle prime ore di quest'oggi - 20 febbraio - , nelle Province di Firenze e Prato, i militari della Compagnia di Borgo San Lorenzo, con il supporto delle Compagnie e delle Stazioni competenti per territorio, hanno dato esecuzione alla seconda fase di una maxi operazione per attività di traffico di stupefacenti importati dall'Albania. 

In particolare questa mattina sono state sottoposte a misura cautelare in carcere sette indagati di nazionalità albanese  e ad altri tre indagati ad obbligo di dimora  con divieto di allontanamento notturno dalle 19.00 alle 07.00. Contestualmente sono state eseguite perquisizioni personali, locali e telematiche nei confronti di altri 18 indagati. L’indagine che ha determinato l’adozione dei provvedimenti è scaturita dalle risultanze della pregressa attività che, lo scorso 5 febbraio 2024, ha portato all’esecuzione di 83 misure cautelari.

L'operazione, con il contributo della 3^ Divisione Interpol e dell’Ufficio dell'Esperto per la Sicurezza in Albania del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia - SCIP, ha permesso, già nelle pregresse fasi investigative, di arrestare 34 persone, 20 delle quali lo scorso 27 giugno durante l’esecuzione di misure cautelari eseguite dalla Polizia Albanese, in quel territorio, unitamente a militari della Compagnia di Borgo San Lorenzo. Inoltre ha permesso di sottoporre a sequestro più di 39 Kg di cocaina, 55 Kg di hashish, 68 Kg di marijuana, 34 Kg di eroina, 4.300 € in contanti, 5 camion ed una monovolume. 4. Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari e per tutti gli indagati vige il principio della presunzione di innocenza. La colpevolezza degli stessi dovrà essere stabilita con sentenza definitiva di condanna.

Durante le indagini è emersa la figura di un soggetto deputato alla custodia di stupefacente per conto di un gruppo criminale radicato a Firenze. L’uomo, distaccatosi dal sodalizio originario, ha poi intrapreso, assieme ad altri connazionali stanziati in Albania, un’autonoma attività d’importazione e spaccio di cocaina, hashish e marijuana, dal 2018 fino all’estate del 2022. La droga era, in ingenti quantitativi, trasportata occultata all’interno di camion, modificati opportunamente e riconducibili a ditte di trasporti formalmente regolari. Per far fronte alle esigenze investigative emergenti, tramite Eurojust, è stata costituita una SIC (Squadra Investigativa Comune) composta da militari della Compagnia CC di Borgo San Lorenzo e della Polizia Albanese, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze e dalla Procura Speciale di Tirana (denominata SPAK) specializzata nella lotta al crimine organizzato ed alla corruzione.

Lascia un commento
stai rispondendo a