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I Medici: gente del Mugello - Mostra prorogata fino al 2 giugno2024

La mostra al Palazzo dei Vicari a Scarperia

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Una delle opere esposte Una delle opere esposte © NN
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Medici gente del Mugello- La mostra è stata prorogata fino al 2 giugno del 2024 per ammirare i quattro capolavori in mostra nel Palazzo dei Vicari di Scarperia in occasione di “I Medici: gente del Mugello. Ritratti di famiglia dalle Gallerie degli Uffizi”Sono quattro i ritratti di famiglia dei duchi, esposti nelle sale del palazzo realizzati da importanti artisti del Cinquecento: il giovane Cosimo, la duchessa Eleonora, Francesco I e Bianca Cappello; quest'ultima opera è un graditissimo ritorno in Mugello provenendo dalla chiesa di Olmi a Borgo San Lorenzo.

“Siamo mosto soddisfatti come Amministrazione comunale, di questa scelta di proseguire con l’apertura della mostra come già è avvenuto lo scorso anno per l’allestimento che ha portato al Convento di Bosco ai Frati il capolavoro di Froment – afferma il Sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti –. A questo si aggiunge la soddisfazione per la grande risposta di pubblico che stiamo registrando per la mostra in Palazzo dei Vicari che avvalora la scelta del luogo che la ospita”. Dopo il successo del capolavoro di Froment a Bosco ai Frati, il Mugello e i Musei del Sistema Integrato Mugello Montagna Fiorentina SMI si confermano attrattiva importante per le mostre diffuse del progetto espositivo arrivando ad ottenere, anche per questa mostra, una significativa proroga.

“L’opportunità di ammirare queste preziose opere e di visitare il Mugello continua e rinnoviamo l’invito ad approfittarne – afferma il Sindaco di Vicchio e Assessore alla Cultura in Unione dei Comuni Filippo Carlà Campa -. La bellezza dell’arte si sposa con la bellezza del nostro territorio. La collaborazione con la Galleria degli Uffizi e la Fondazione CR Firenze è assolutamente positiva e auspichiamo che possa ripetersi con altre iniziative importanti come questa, con un percorso culturale e di valorizzazione. Questa è anche la terra di Giotto, l’artista che ha rivoluzionato la pittura, e resto9 persuaso dell’idea che il luogo che gli ha dato i natali meriti di ospitare sue opere, suoi lavori”.

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