Fino a metà della settimana sull’Italia continueranno a scorrere delle correnti di aria fredda per il periodo che manterranno le temperature diffusamente al di sotto dei valori medi stagionali; sono anche previste diverse fasi di maltempo.
Ad inizio settimana un nuovo vortice di ciclonico in arrivo dal Nord Europa (perturbazione numero 7 di aprile) raggiunge il nostro Paese causando un peggioramento del tempo che tra lunedì e martedì coinvolgerà essenzialmente il Centro-Nord.
Mercoledì 24 vedrà l’Italia sarà ancora interessata da una circolazione ciclonica associata a una massa d’aria fresca e instabile.
In un contesto di variabilità anche significativa il rischio di precipitazioni dovrebbe riguardare le Venezie, l’alto Adriatico, il settore peninsulare (specie il Centro e il basso versante tirrenico), l’ovest della Sardegna e la Sicilia, quest’ultima lambita in giornata da un sistema nuvoloso nord-africano. Ampie schiarite dovrebbero invece favorire l’Emilia e un po’ tutto il Nord-Ovest anche per effetto foehn.
Giovedì 25 l’area depressionaria si trasferirà verso la penisola balcanica e lascerà alle sue spalle un flusso occidentale solo leggermente ondulato.
La conseguente alternanza di nuvole e schiarite potrebbe determinare, secondo le attuali proiezioni che andranno comunque confermate, pochi e brevi fenomeni giovedì al Nordest, nel settore appenninico, sul Ligure orientale, in Campania e nell’ovest della Sardegna, venerdì nelle zone interne e tirreniche della penisola e al Nordovest raggiunto dalla parte più avanzata di una perturbazione in arrivo sulla Francia.
Nelle temperature prevarranno i rialzi che tenderanno ad attenuare l’anomalia termica negativa verso valori meno distanti dalle medie stagionali. La ventilazione sarà in attenuazione ma ancora fino a moderata sui mari di ponente dove da venerdì comincerà a soffiare lo Scirocco.
Quest’ultimo sarà il sintomo di un probabile afflusso di aria più mite nel fine settimana con ulteriore rialzo termico verso valori che domenica saranno anche sopra le medie stagionali. Nel weekend del 27 e 28 aprile, in un contesto di incertezza ancora elevata, potrebbe prevalere una stabilità anticiclonica soprattutto al Nordest e nel settore peninsulare; qualche fase di precipitazioni potrebbe invece interessare il Nord-Ovest.
Per una conferma di questa tendenza e maggiori dettagli si rimanda agli aggiornamenti dei prossimi giorni.
TOSCANA
lunedì 22 aprile
Molto nuvoloso con precipitazioni, localmente temporalesche, in estensione dalla costa alle zone interne già ne corso della mattinata. Neve oltre i 900-1000 metri, fino a 600 metri in mattinata in Garfagnana.
Venti: moderati o localmente forti orientali sulle zone settentrionali, inizialmente meridionali, ma in rotazione a Maestrale dal pomeriggio sul litorale centro meridionale e in Arcipelago.
Temperature: minime in leggero aumento, massime in deciso calo.
martedì 23 aprile
Molto nuvoloso con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio. neve in Appennino oltre i 1000 metri, sull'Amiata oltre i 1200 metri.
Venti: occidentali da deboli a moderati.
Temperature: in calo su valori sensibilmente inferiori alle medie.
mercoledì 24 aprile
Nuvoloso con possibilità di rovesci a carattere sparso o isolato, più probabili al mattino in Arcipelago a Appennino fiorentino e aretino, sulle zone interne centro meridionali nel pomeriggio.
Venti: deboli o moderati orientali.
Temperature: stazionarie o in aumento le massime, su valori ancora inferiori alla media.
giovedì 25 aprile
Da poco a parzialmente nuvoloso per nubi alte. Nel pomeriggio possibili deboli piogge sul nord ovest.
Venti: deboli occidentali con locali rinforzi.
Temperature: in aumento le masssime in locale calo le minime