Mostra fotografica e libro sulle cartoline © n.c.
L' Associazione artistico - culturale "Dalle Terre di Giotto e dell'Angelico” e il Comune di Vicchio, presentano la mostra storico/fotografica e di reperti della Prima Guerra Mondiale 1914 - 1918 a cura di Elisa Fiorelli, dall'11 ottobre al 9 novembre 2014 presso la Casa di Giotto a Vespignano ( Comune di Vicchio di Mugello), con inaugurazione sabato prossimo 11 Ottobre alle ore 16,00. La mostra sarà visitabile il sabato e la domenica con orario 10 - 13; 15 - 19 oppure su appuntamento telefonando ai numeri: 328 5990020, 340 5439730. Come evento speciale domenica 26 Ottobre alle ore 16,00 alla Casa di Giotto ci sarà la presentazione del libro "Maledetto Monte" di Enrico Varagnolo, con una conferenza di Antonio Margheri, già sindaco di Borgo San Lorenzo e appassionato storico. Ha proposito di libri, domenica scorsa 5 ottobre 2014, alla presenza di un folto pubblico è stato presentato sempre alla casa di Giotto a Vespignano, un libretto di vecchie cartoline autore Lanfranco Villani, che ormai da diversi anni ci ha abituato ad avere nelle nostre biblioteche libri caratterizzati da una serie di vecchie cartoline del Mugello, Alto Mugello e della Val di Sieve. Anche in questo caso il libretto (Edizioni Toccafondi; pagg. 32; € 6,00), sono esattamente 50 le immagini iconografiche che raffigurano alcuni aspetti paesaggistici e panoramici, di luoghi e paesi mugellani, con alcune note storiche e di lontana cronaca. Presenti alla Casa di Giotto i dirigenti dell’Associazione “dalle terre di Giotto e dell’Angelico” (Giuliano Paladini, Marisa Cheli, Mauro Baroncini, Adriano Bolognesi, Alessandro Aquia, Enrico Pazzagli, Fabrizio Maiorelli, Rinaldo Ontanetti, Cristina Falcini, etc,etc), diversi amici ed estimatori di Villani, il libretto è stato presentato dal dott. Luca Ferruzzi, dirigente e capogruppo di Forza Italia nel comune di Borgo San Lorenzo, che ha evidenziato alcuni aspetti dell’autore e del suo ultimo lavoro iconografico mugellano, così anche Saverio Zeni di OK!Mugello, che ha ringraziato Villani per tutti quei ricordi visivi-storici che riesce ad imprimere e testimoniare per sempre. Un bel pomeriggio in quel di Vespignano. Il frontespizio del libretto di Lanfranco Villani (Foto A.Giovannini)


