
Di seguito, ed in versione integrale, la dura nota in redazione di Laura Barlotti (Dicomano che Verrà è Tatiana Bertini (Mugello in Comune)
“Un Pd con una deriva autoritaria”.
Così commentano le consigliere all’Unione dei Comuni del Mugello Laura Barlotti (Dicomanocheverrà) e Tatiana Bertini (Mugello in Comune) l’atteggiamento del Pd e dei suoi alleati nei confronti dei gruppi di minoranza e di opposizione all’Unione dei Comuni del Mugello.
Ultimo episodio il consiglio di ieri 28 luglio convocato senza che fosse preventivamente riunita la conferenza dei capigruppo che avrebbe lo scopo di accordarsi su data e orario del consiglio e sugli argomenti da inserire all’ordine del giorno
“Solo dopo che è stata fatta notare la cosa, la conferenza dei capigruppo è stata convocata, con totale tranquillità, come se questa fosse la normalità”.
Arroganza, mancanza di rispetto, non solo nei confronti degli altri gruppi politici ma anche nei confronti delle istituzioni il cui funzionamento è basato su regole che garantiscano democrazia e pluralità.
“Una deriva pericolosa che oramai non si registra solo all’Unione ma anche in molti altri comuni, in cui Pd e alleati assumono atteggiamenti tesi a mortificare e sminuire ogni iniziativa dei gruppi di minoranza, specie di quelli che realmente fanno opposizione e quindi a loro non funzionali”
“Non ultima a livello di scorrettezze”, continuano Laura Barlotti e Tatiana Bertini “il fatto di avere modificato all’ultimo l’ordine del giorno del consiglio del 28 luglio inserendo una mozione di Pd and C. senza richiedere preventivamente l’assenso all’integrazione a tutti i capigruppo come previsto dal regolamento del consiglio dell’Unione art. 35”
“La mozione in questione era quella sullo Scudo Verde che il centro sinistra si è affrettato a presentare (anticipandola in zona cesarini con un messaggio Whatsapp come da stile della casa) solo dopo che già una mozione, da settimane, era stata presentata da Dicomanocheverrà e da Mugello in Comune.
“La cosa che dà fastidio è che tutto questo ogni volta viene sistematicamente giustificato, accusando certe opposizioni di rigidità. Peccato che questa regola valga a volte sì e altre no. Il risultato in ogni caso è che il voto del Pd raramente è un voto sui contenuti (specie se questi riferibili ad atti presentati dalle opposizioni) ma un voto costantemente a difesa del proprio partito, sempre e a prescindere e non a tutela del territorio”
Confronto, condivisione, diritti e rispetto appartengono ad un vocabolario che oramai con questo “centro sinistra di centrodestra” non ha più niente a che vedere. Per questo le due consigliere chiederanno la convocazione della Commissione Garanzia e Controllo, visto che quanto accaduto è solo l’ultimo episodio di una lunga serie
Laura Barlotti (Dicomano che Verrà)
Tatiana Bertini (Mugello in Comune)