
Anche Repubblica, oggi, avrebbe definito il treno a idrogeno sulla Faentina come 'molto difficile'. Spiega in una nota Giannelli, del centrodestra Dicomano:
Tutti i nodi, prima o poi, vengono al pettine. E così, nella ennesima giornata di vergognosi ritardi e soppressioni (tra i quali il regionale 18881) scopriamo che, per l'ennesima volta, i pendolari sono stati presi in giro dalle istituzioni. Eh si, perché nell'articolo apparso su Repubblica che parlava delle difficoltà legate al tradurre in pratica molti dei progetti legati al PNRR, scopriamo, accanto ad alcune opere escluse, che è "molto difficile anche la Faentina ad idrogeno".
Pochi mesi fa, chi scrive aveva definito "LUNARI' le dichiarazioni di Nardella quando gonfiava il petto parlando della Faentina ad idrogeno. Bene, anche stavolta ennesima promessa al vento, sulla pelle dei pendolari. Il tutto mentre i treni nuovi non arrivano, la circolazione regionale naufraga come il Titanic, le aggressioni sui mezzi pubblici aumentano, le chiacchiere volano, ed i fatti stanno a zero. Anche stavolta il Mugello viene dimenticato e le istituzioni non solo latitano, ma fanno promesse che sanno di non poter mantenere.
In una sola parola: VERGOGNA.
Giampaolo Giannelli, capogruppo centrodestra Dicomano