27 APR 2025
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Ordinanza orti: per la Lega è grottesca e discriminante

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Orto Orto © Mark Valencia
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Spiega una nota della Lega Mugello: L’ordinanza della Regione Toscana che consente gli spostamenti tra Comuni per la custodia degli orti è grottesca e discriminante, se non altro per il contesto in cui ancora oggi vivono tutti i cittadini, ancora ben lontano dall’avere di nuovo una piena libertà di movimento.

Le limitazioni imposte alla circolazione dal governo centrale dovrebbero avere lo scopo di arginare la diffusione ed il contagio; consentire a livello regionale di derogare a proprio comodo queste disposizioni è un chiaro ed inequivocabile segnale di voler apparire “adeguati” alla situazione, fare far vedere alla gente che di stare “sul pezzo”, di portare avanti nuove misure, sempre più restrittive o estensive a comodo, di prendere in mano seriamente la situazione e che quindi ogni giorno avere qualcosa in più da suggerirci per migliorare la situazione. Ma ci ricordiamo tutti molto bene le parole di molti di quelli che oggi gridano “Si alla mascherina obbligatoria” ma dall’altra “Si all’orto”. Ci ricordiamo cosa dicevano poco tempo fa, i depositari delle verità e del giusto, definendosi magari pure democratici e antirazzisti. Allora chi osava discostarsi dal LORO pensiero unico veniva apostrofato come razzista, sciacalla, terrorista, fascio-leghista, oppure lo tacciavano affermando che era una banale influenza o raffreddore, che il virus era il razzismo e infine se la ridacchiavano in tv sminuendo la portata del virus. Ma dall’altra parte si riempivano le dimore istituzionali di DPI, tamponi e attrezzature mediche di urgenza lasciando di fatto gli operatori sanitari a “mani nude” sul campo di battaglia. Una sorta di comandanti che hanno mandato purtroppo i propri soldati in trincea senza munizioni né cibo ma dicendo loro che sono eroi; una volta sottoterra.

Portiamo il massimo rispetto per chi possiede e cura un orto, ma in questo momento di tale ordinanza non si avvertiva il bisogno se non prima rendere le libertà a TUTTI, anche a quelli sprovvisti del “pollice verde”.

Paradossale poi, la tardiva “levata di scudi” dei Sindaci mugellani, evidentemente sempre più in contrasto con il loro governo regionale o forse NON ritenuti degni interlocutori territoriali di riferimento, poiché se è vero che invocano un “ripensamento” alla regione è il segno evidente che non sono stati presi neppure in considerazione.

Qui siamo davvero a livelli tragicomici, se non fosse in gioco la salute di tutti noi cittadini. Piuttosto sarebbe meglio iniziare a pensare a riaprire le attività nel loro complesso prima che sia troppo tardi, anziché fare questo tipo di provvedimenti improvvisati che generano solo caos e creano discriminazioni e lotte tra poveri.

Prosegue Elisa Tozzi Responsabile provinciale Lega:

“Non può essere ammesso che la Regione Toscana, nel chiaro tentativo di riacquisire consensi elargisca ordinanze a casaccio o solo per alcune categorie che invece di applicare nel contesto regionale la norma nazionale andando ad aumentare gli spostamenti così da creare un caos totale che di fatto permette a persone di comuni distanti, anche 35 km, di venire a curare il proprio orto amatoriale in Mugello ma ai mugellani sprovvisti di un fazzoletto di terra di non potersi godere il loro splendido territorio”

Concludono i consigliere Francesco Atria e Claudio Ticci:

“Discriminante, contraddittorio, paradossale e illogico permettere ad una sola categoria, peraltro di altri comuni, di spostarsi per attività amatoriali quando dall’altra parte non si permette l’utilizzo delle seconde case o semplicemente di spostarsi a più di qualche chilometro da casa per fare, in tutta solitudine, una passeggiata salutare. O tutti o nessuno. Ci pare che la toppa sia peggio del buco” l’utilizzo delle seconde case o semplicemente di spostarsi a più di qualche chilometro da casa per fare, in tutta solitudine, una passeggiata salutare. O tutti o nessuno. Ci pare che la toppa sia peggio del buco”

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Commenti 3
  • silviateani

    Le patate non hanno i recettori del virus...occupatevi di altro, provate ad esempio a studiarvi il comportamento delle opposizioni in altri paesi europei.

    rispondi a silviateani
    dom 19 aprile 2020 08:28
  • Vanna 50

    Senza parole!! Ma per favore ! Sono altre eventualmente le lagnanze da fare!!

    rispondi a Vanna 50
    sab 18 aprile 2020 12:12
  • Morena benassi

    Non so cosa pensare. Una cosa è certa : L’odio sociale che sta emergendo La situazione è gestita malissimo Non so se fare l’orto si e le seconde case no sia una roba intelligente Io avrei detto In isolamento tutto In assembramento tantissime regole: distanziamento sociale, presidi medici sanitari

    rispondi a Morena benassi
    lun 20 aprile 2020 04:58