Stanno suscitando un clamore veramente inaspettato, nella rete e sui social, i commenti al post che la mugellana Lisa Redaelli ha pubblicato su Facebook nei giorni scorsi (il 9 ottobre). Un invito a fare attenzione a non investire i numerosi profughi che da Luco (probabilmente da Figliano, dove sono ospitati) si recano a Borgo a piedi, anche di buio. Un invito, una segnalazione di potenziale allarme e attenzione, che chiede semplicemente di fare attenzione a non 'rovinare più vite'. Che però è stato preso in molti casi con il piede decisamente sbagliato, generando una vera moltitudine di commenti; molti dei quali, comunque la li pensi sul tema, di un livello a dir poco colorito. Si va dai classici 'rimandiamoli a casa' a chi si lancia in facile ironia ipotizzando di fare il tiro a bersaglio o invocando l'ormai famosa 'ruspa' leghista. Altri, invece, hanno messo in luce comunque il problema e la situazione di potenziale pericolo. Poi la discussione, animata e non banale, ha toccato il tema più generale dell'immigrazione. Ma rimane comunque la situazione di pericolo sulla strada mugellana. Speriamo che qualcuno se ne interessi prima che sia troppo tardi...
gianna
il comune potrebbe munirli di un giubbottino fosforescente, obbligandoli a metterlo quando camminano al buio per le strade.