Aiuto © Unsplash
Ieri (venerdì 22 luglio) ci ha contattato una lettrice, con la quale siamo in contatto, che ci ha inviato questo appello che giriamo ai nostri lettori. Come sapete, infatti, da sempre OkMugello è attento a rilanciare gli appelli per le emergenze sociali del nostro territorio:
Purtroppo dall’inizio della pandemia Covid nella mia famiglia abbiamo perso tutti il lavoro e, come conseguenza siamo rimaste indietro con gli affitti fino alla ricezione dello sfratto per morosità.
Ad oggi la situazione è di stallo e non sembra migliorare in alcun modo. Nel mio nucleo familiare siamo io (Valentina), mia mamma e mia nonna.
Al momento sto lavorando solo io, presso un azienda a Barberino di Mugello, per cui abbiamo una sola entrata in famiglia, poiché mamma, nonostante abbia 45 anni, quindi sia ancora giovane, non riesce a trovare un’occupazione.
Purtroppo il tipo di contratto che ho, per il momento, è a tempo determinato, perciò anche rivolgendomi alle agenzie non mi da la possibilità, proprio perché non me la concedono, di affittare una casa, e in più ho la consapevolezza di non poter riuscire a mantenere un affitto con la mia sola entrata mensile.
Mi sono rivolta al comune di Barberino di Mugello, poiché sono residente a Galliano, per chiedere un aiuto.. loro mi hanno passato il contatto di una assistente sociale con cui sono stata in contatto fino a circa un mese fa, la quale cerca di aiutarmi come può, ma il problema è che non è sufficiente l’aiuto che mi danno, perché all’atto pratico non c’è niente. Ho chiesto aiuto per trovare una casa, anche temporanea, per lasciare quella dove sono adesso, anche una da risistemare, ci accontentiamo di poco, ma continuano a ribadire che loro non hanno case e che l’unica cosa che possono fare, al momento in cui lo sfratto sarà definito con l’ingresso della forza pubblica, è metterci in un alloggio di emergenza, sempre che ci sia posto.
Onestamente, nonostante forse possa essere l’unica soluzione, non posso ricorrere ad un alloggio di emergenza poiché ho degli animali domestici, che sono a tutti gli effetti parte della nostra famiglia, ai quali non è consentito l’accesso negli alloggi emergenziali. Con tutto rispetto, io non ho intenzione di abbandonare i miei animali, perché come dicevo prima, sono parte integrante a tutti gli effetti della nostra famiglia.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio, ma purtroppo, per la gravità della situazione che stiamo vivendo, non credo sia possibile ridurlo.
Mi sto rivolgendo a voi perché ho paura, ho paura di ritrovarmi di punto in bianco a dover dormire in macchina, o peggio in strada con la mia famiglia.. abbiamo bisogno di un aiuto concreto, prima che ci tolgano il tetto da sopra alla testa.
