26 APR 2025
OK!Firenze

Sì all'eolico. Le reazioni in Regione e dei sindaci

  • 1
  • 886
Eolico Eolico © N.c.
Font +: 22px16px
Stampa Commenta

Di seguito la nota che arriva in redazione da fonte Regione Toscana,  con la soddisfazione della Regione e dei Sindaci:

il Cdm ha autorizzato la realizzazione dell’impianto eolico di Monte Giogo di Villore, in Mugello. Il futuro impianto prevede 7 aerogeneratori dall’altezza massima di 99 metri ed una potenza complessiva pari a 29,6 MW. I Comuni coinvolti sono Vicchio e Dicomano (Fi). Per le opere accessorie sono interessati anche territori di Rufina e San Godenzo. L’impianto genererà almeno 80 GWh annui, consentirà di soddisfare il fabbisogno di energia elettrica di circa 120 mila abitanti equivalenti e contribuirà a tagliare le emissioni di CO2 di circa 40 mila tonnellate l’anno.

L’Assessora Monni: “È tempo di avere coraggio e lungimiranza. Si deve ripensare al concetto di tutela del paesaggio alla luce dei cambiamenti climatici che stanno sconvolgendo il pianeta: se non avremo la forza di impostare una tra corretta transizione energetica non riusciremo a governare le traformazioni che sono in atto e porre un freno all'interminabile conta dei danni causati da fenomeni estremi sempre più frequenti. Oggi si scrive una pagina di futuro per le toscane e i toscani, una pagina che parla di sostenibilità. Grazie ai miei uffici, che hanno seguito l'iter autorizzativo con grande competenza e serietà, e ai Sindaci che ci hanno sempre creduto.”

 

Il sindaco di Dicomano Stefano Passiatore “La notizia del via libera da parte del Consiglio dei Ministri è una bellissima notizia e non soltanto per i Comuni di Dicomano e Vicchio ma per tutti coloro che credono che essere ambientalisti oggi significhi fare la propria parte e permettere l'installazione di impianti come questo per dare un impulso vero alla transizione ecologica. Conclusa la fase delle contrarietà a tutti costi finalmente si apre quella della realizzazione.”

Il sindaco di Vicchio Filippo Carlà Campa: “Accolgo positivamente il pronunciamento del governo, poiché si tratta di un progetto utile al piano strategico nazionale per estendere la produzione di energia verde, pulita. Dal Mugello un contributo verso l’autosufficienza energetica dell’Italia, con riflessi positivi per famiglie e imprese, anche del territorio”.

Fonte Regione Toscana 

Lascia un commento
stai rispondendo a

Commenti 1
  • Francesco Esperti

    L'OK all'eolico sul crinale di Vicchio era il minimo da aspettarsi con la crisi energetica in atto. A parte il danno ambientale, Vicchio è rifornito per la maggior parte dall’acquedotto di Villore, alimentato dalle sorgenti di Solstretto ed in estate dall’impianto Botena, che tratta il torrente omonimo, e in minor misura dal pozzo Sieve. Molte famiglie inoltre sfruttano autonomamente le sorgenti per le esigenze domestiche. Questi lavori comportano il serio rischio che le sorgenti vengano esaurite con grave danno per le famiglie della zona. Cosa hanno in mente gli amministratori per sopperire a tali evenienze? E come ne risponderà AGSM?

    rispondi a Francesco Esperti
    ven 2 settembre 2022 12:04