
Approvato in Consiglio comunale a Calenzano, con 12 favorevoli e 2 astenuti, la sottoscrizione di un patto parasociale territoriale con i Comuni di Calenzano, Cantagallo, Fiesole, Londa, San Godenzo, Sesto Fiorentino e Vaglia a seguito della nascita della Multiutility.
L’atto è stato votato insieme alla presa d'atto dell'operazione di fusione per incorporazione di Acqua Toscana s.p.a.,Consiag s.p.a. e Publiservizi s.p.a. in Alia s.p.a.
I sette Comuni, che hanno espresso voto contrario al progetto in sede di assemblea delle rispettive partecipate, sono tutti soci pubblici che detengono direttamente una partecipazione azionaria complessiva superiore al 5% del capitale sociale nominale della Multiutility.
L’obiettivo, con la sottoscrizione di questo Patto parasociale territoriale o di secondo livello un ruolo critico, ma propositivo, all’interno della società e per portare le istanze di quei territori.
"Per portare un contributo concreto è necessario fare parte del percorso e lavorare insieme agli altri, partendo da chi condivide le nostre stesse posizioni, ma anche confrontandosi con gli altri Comuni soci che hanno sensibilità diverse su specifici temi e, in particolare, sulla prospettiva della quotazione in borsa”, ha commentato il sindaco di Calenzano Prestini.