Anche a Rignano nasce la Biblioteca Bill. La biblioteca della Legalità raccoglie una collezione ragionata di testi, adatti a lettori dai 3 ai 14 anni, che parlano di legalità, cittadinanza, resistenza, memoria, diritti, responsabilità, giustizia. Grande particolarità di questa biblioteca è l'aggancio a tematiche vicine alla storia, alla cultura del territorio e dei rignanesi che hanno agito in nome della democrazia e la legalità.
La Biblioteca BILL, nasce all'interno del progetto #ReteBibliOltreFi vincitore del Bando Cepell 2019, unisce l' Istituto rignanese agli Istituti Comprensivi di Borgo San Lorenzo, di Pelago, di Rufina, alla sez. ANPI Rignano-Reggello, al Comune di Rignano sull'Arno e alla sua Biblioteca Comunale.
Ieri all'inaugurazione presenti la Vicesindaco Morandi, l'assessore Tatini, il nuovo Dirigente scolastico, la ex-Dirigente scolastica, professori ed alunni dell'Istituto comprensivo, rappresentante Bill nazionale, la responsabile della biblioteca comunale, il Comitato Genitori Rignano-Troghi, la sezione Anpi di Rignano e i rappresentanti delle biblioteche di Pelago e Borgo San Lorenzo.
"Alla base c’è la volontà di diffondere la legalità attraverso la lettura e la conoscenza. Nei libri si trovano storie che insegnano a comprendere la realtà e a capire davvero cosa siano valori come giustizia e libertà.", spiega l'Amministrazione comunale.
"Bi sta per Biblioteca.
L sta per Legalità.
L sta per Libera, l’associazione no profit che in Italia combatte le mafie e la criminalità organizzata."
Questo lo slogan della Bill. La Bill è una biblioteca diffusa e itinerante, nasce cioè come una rete di biblioteche collegate fra loro in cui i libri circolano per promuovere la diffusione delle idee. La rete territoriale ha il suo centro presso la biblioteca della scuola Papini di Rignano, dove si trovano la maggior parte dei libri, ma si snoda anche nelle biblioteche degli istituti comprensivi di Rufina, Pelago, Borgo San Lorenzo e nella biblioteca comunale di Rignano.