Ormai divenuto appuntamento fisso per gli amanti del vino torna nel fine settimana del 28 e 29 Ottobre il wine festival “Borgo DiVino”. La prima grande novità di questa edizione 2023 mugellana sarà il cambio di location. Borgo DiVino infatti, dopo 5 splendide edizioni costellate di successi, non si svolgerà questa volta tra le consuete mura di Villa Pecori Giraldi, attualmente oggetto di una importante opera di riqualificazione. Ad ospitare la rassegna sarà invece il Golf Club Poggio dei Medici a Scarperia e San Piero, una splendida struttura che si affaccia direttamente su uno dei campi Golf più prestigiosi d’Italia, cullata dalle dolci colline della meravigliosa vallata del Mugello.
Un cambio di luogo che non cambia però lo spirito ed il format di un wine festival che ha continuato a crescere negli anni e che si è ormai imposto come uno degli appuntamenti imperdibili per gli amanti del vino e del buon bere.
Sono attese anche quest'anno oltre 80 aziende vinicole provenienti da tutta Italia e con qualche bella sorpresa dalla Francia, per un totale di circa 400 etichette, tutte in degustazione per il pubblico che potrà accedere al wine festival con un biglietto di ingresso di 20 euro (17 euro ridotto soci Coop, Banco Fiorentino e Off.Cu.Bo.) che include oltre alla degustazione di tutti i vini presenti, un bicchiere VDGlass che rimarrà al visitatore, il portabicchiere personalizzato della manifestazione, una penna ed un libretto per gli appunti sugli assaggi. L'ingresso alla manifestazione sarà per entrambi i giorni dalle 10 alle 19.
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Ad ospitare Borgo DiVino sarà come detto il Golf Club Poggio dei Medici, situato a pochi minuti dai centri di Scarperia, San Piero a Sieve e Borgo San Lorenzo. Il complesso è composto da un resort ristrutturato in tipico stile toscano e un campo di gara di altissimo livello oltre ad una accogliente Club House tra le colline verdi del Mugello.
Il wine festival anche quest'anno darà la possibilità di acquistare i vini in degustazione grazie al wine-shop interno che permetterà di portarsi a casa i vini precedentemente assaggiati a prezzo di cantina.
Il Golf Club Poggio dei Medici si trasformerà così per due giorni nel centro dell’enologia del territorio e non solo, con numerose proposte in grado di soddisfare tutti i palati, anche i più esigenti, con degustazioni guidate e masterclass che completeranno la proposta di un week-end davvero da non perdere grazie anche ad un esclusivo punto ristorazione interno, gestito dal Passaguai Cibo e Vino, per tutti i partecipanti e gli operatori presenti.
Arriva così alla sua sesta edizione mugellana Borgo DiVino, un evento nato dalla collaborazione tra la Periscopio Comunicazione e l’Associazione Officina Cultura Borgo ed organizzato con i patrocini del Comune di Scarperia e San Piero, dell'Unione dei Comuni del Mugello, del Consiglio Regionale della Toscana e della Città Metropolitana di Firenze. Un evento che riesce a rinnovarsi ogni anno anche alla collaborazione con FISAR Firenze, Confesercenti, Confcommercio, Commerciale SIBE, Avis Borgo San Lorenzo e GoWine e con il contributo di Banco Fiorentino, Unicoop Firenze Sezione Soci Borgo San Lorenzo e altre aziende del territorio come Bagni Assicurazioni, Dallai srl oltre alla partecipazione di partners tecnici d’eccezione come VD-Glass e Acqua San Felice.
Silente
Benissimo. Credo che nessuno abbia dimenticato a chi appartiene ora il Poggio dei Medici come pure, per l'appunto, la azienda agricola di San Giusto a Fortuna con i suoi vigneti. Ma ad Alfredo Lowenstein. È giusto che di fronte alla insipienza di una amministrazione comunale come quella borghigiana questa manifestazione venga sfilata da sotto il naso al comune di Borgo e presa in mano da un privato. Ma non da un privato qualsiasi. Da un privato qualificato che non potrà che farla prosperare.