Omoboni: Borgo, ripartiamo da centro storico e aree verdi. © n.c.
Dal candidato Paolo Omoboni riceviamo e pubblichiamo:
Ripensare Borgo San Lorenzo a partire da una seria, concreta e ben programmata rivalutazione del centro storico e da un’altrettanto seria riqualificazione delle aree verdi di tutto il territorio, attraverso l’adozione di un 'Piano del Verde' urbano da affiancare agli strumenti urbanistici in vigore e che ottenga una riqualificazione delle nostre frazioni, che proprio nelle aree verdi hanno una delle loro maggiori ricchezze.
Questo, in estrema sintesi, uno dei punti centrali del programma del centrosinistra di Borgo San Lorenzo e del candidato sindaco Paolo Omoboni, che ribadisce: “La recente adozione del Regolamento Urbanistico Comunale è stata oggetto di numerose polemiche e strumentalizzazioni. Eppure, questa adozione, che non significa 'approvazione', impegna la prossima amministrazione sulla base anche delle osservazioni che arriveranno, tenendo ben saldi i principi generali di non prevedere ulteriore consumo di suolo, ma valorizzare recupero e sostenibilità, tutela del territorio, qualità urbanistica e trasparenza. Ripartiremo dal RUC adottato e dagli emendamenti approvati, un bel segnale di una disponibilità a migliorare alcuni interventi nella prospettiva di non portare all’indebolimento e allo svuotamento proprio del centro di Borgo, inteso non solo come centro storico, pensando ad interventi che invece gli restituiscano nuova vivibilità e che tenga in considerazione il cambiare dei tempi, del mercato e delle aspettative della gente. Strumentalizzare le scelte fatte, politicamente importanti, facendole passare come definitive, o addirittura addossando responsabilità su quanto era stato deciso addirittura nel PRG del 1999 può essere utile per la campagna elettorale di qualcuno, ma non per i cittadini. Sarà mio primario impegno, e se sarò eletto sindaco ancor di più, coinvolgere i cittadini nelle scelte che ci apprestiamo a fare, nell’ottica della maggior partecipazione e condivisione possibile delle scelte. Gli interessi che tutelerò sono e saranno soltanto quelli dei cittadini di Borgo San Lorenzo”. “Mi si addebitano – conclude Omoboni – anche i dieci anni che ho svolto da consigliere comunale: è una scuola che, a quanto sento e leggo, consiglierei a molti. Almeno per capire quanto sia complesso amministrare. Noi siamo perfettamente consapevoli di quello che ancora c’è da fare. Non vogliamo guardarci indietro, come una certa campagna elettorale incentrata sul 'non fatto' dalla precedente amministrazione, ma vogliamo guardare al prossimo futuro di Borgo, così come hanno fatto gli elettori delle nostre Primarie. Abbiamo un programma e dei candidati consiglieri che con passione e con entusiasmo stanno affrontando questa nuova avventura. Questo è il nostro nuovo inizio, e la ripartenza che auspichiamo per Borgo San Lorenzo”.
