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Ricordo di Padre Franco Cellana al Compostela Forum

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Ricordo di Padre Franco Cellana al Compostela Forum Ricordo di Padre Franco Cellana al Compostela Forum © n.c.
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Per alcune ragioni di famiglia e di salute, non eravamo presenti sabato scorso 24 settembre 2016, al significativo evento a scopo benefico al Compostela Forum presso il Villaggio di San Francesco , denominato " Padre Franco Cellana alive ", in onore ed in ricordo di un uomo straordinario, religioso un missionario, un grande Uomo, giusto, mite e buono, che ci ha lasciato molto presto. L’associazione “ Afrika Jipe Moio” ha celebrare il primo anniversario della scomparsa di Padre Franco, proprio nel luogo dove avvenne l'ultima sua visita alla comunità di Luco il 24 maggio 2015; una visita straordinaria perchè le sue condizioni erano già molto compromesse dalla chemio, ma che lui volle ardentemente fare e che gli fece più volte declamare la sua gioia per come fu vissuta la serata "CantAfrica", con tanta partecipazione, musica e condivisione. Ecco perché la serata benefica del sabato 24 settembre scorso, ricalcava lo schema della precedente. A condurre l'amica carissima Paola Leoni che per l'amicizia con Padre Franco, fattasi più profonda per la condivisione della stessa terribile malattia che insieme hanno combattuto, con la stessa forza e coraggio, afferma che questa piccola opera  la ormai anche sua. Il prologo con la presentazione del libro "Padre Franco Cellana missionario della Consolata... per essere luce e sorriso di Dio agli Uomini" (curato dal cognato Michele Toccoli, che contiene, oltre  a note biografiche e suoi scritti, anche decine e decine di testimonianze rilasciate  da chi ha incontrato padre Franco nell'arco della sua vita. Amici, religiosi, persone comuni, diplomatici, sostenitori, familiari, fino al Presidente del Kenya). A seguire la lettura della lettera inviata da Padre Charles Jiagwe il successore di Padre Franco nella sua missione di Wamba, poi ha avuto luogo una illustrazione, da parte della cara Antonella Bertaccini, “deux ex machine” dell’associazione, sulla continuità dell'opera di Afrika Jipe Moyo che proseguirà il cammino di solidarietà intrapreso, decisa a non abbandonare il campo. Un video preparato ha poi illustrato con le immagini molto più eloquenti delle parole le tre tappe più incisive dell'ultimo periodo della vita di Padre Franco. Ripartendo dal Compostela del 24/5/2015,  il successivo suo eroico ritorno in Africa per l'ultimo viaggio tra la sua gente, fino al ritorno delle ceneri nell'aprile scorso, tappe alle quali ha partecipato e potuto documentare. Il filmato e le foto che hanno toccato profondamente i presenti. Tutti hanno manifestato commozione e ammirazione anche per Afrika Jipe Moyo che nell'occasione dell'ultimo viaggio ha realizzato opere e gesti  importanti di carità a Wamba. La più incisiva l' inaugurazione della struttura polivalente in una delle comunità della missione rimasta incompiuta che Padre Franco prima di morire, aveva espressamente affidato perché voleva intitolarla a don Savino Poli, amato parroco di Luco di Mugello che volle andare a Wamba, nonostante la malferma salute e la sua tarda età . In soli due mesi i nostri benefattori, dopo la sua morte , hanno permesso di avere il necessario per completare l'opera che è stata inaugurata nel viaggio di aprile. La serata è poi continuata con la convivialità di un ricco buffet offerto a tutti, come sempre frutto di donazioni di tutti i commercianti e aziende del nostro territorio che generosamente hanno contribuito. A conclusione la musica di Bandaiod (Banda ieri oggi domani), gruppo multi generazionale borghigiano che ha allietato la serata con musica che spaziava dagli anni 70 ad oggi. Tutti i convenuti entusiasti per la bravura dei musicisti che hanno coinvolto tutti. Ciliegina sulla torta la visita del Sindaco Paolo Omoboni accompagnato dall'Assessore alla Cultura Cristina Becchi; entrambi hanno parlato e salutato i presenti toccando i temi forti dell'accoglienza e della cooperazione internazionale. Ma è stato il Sindaco che ha riservato la sorpresa più grande: è salito sul palco ed ha cantato due brani da solista, dando prova di doti canore insospettate. Un onore davvero speciale accolto dalla platea con ovazioni ed entusiasmo. Bel momento! Il ricavato della serata sarà utilizzato per la costruzione di una casetta ad un pastore samburu particolarmente povero per consentirgli di realizzare un negozietto per il sostentamento del suo numeroso clan familiare, per i bambini disabili della Huruma Home, e per comprare una nuova pompa per l'acqua alle suore che gestiscono una struttura per gli interventi e le cure fisioterapiche a bambini affetti da malformazioni ossee. Nonostante l'affluenza più modesta quest'anno, i dirigenti sono rimasti molto contenti del risultato e del clima di condivisione vissuto nella memoria di un Uomo straordinario. Chi volesse acquistare il libro su padre Franco può farlo contattandomi al indirizzo e-mail [email protected]. Che dire ancora, niente. Altre parole sarebbero superflue: nel silenzio, nell’amore, nella fede, nel ricordo. Ingredienti di una profonda cristianità, che molto vorrebbero distruggere, ma che ha tanti di quei germogli che spuntano sempre. Immancabilmente anche contro i diserbanti. Un momento dell’evento al Compostela Forum al Villaggio di San Francesco Paola Leoni, con alla sua sinistra Antonella Bertaccini, mentre presentano il libro sulla vita e la storia di padre Franco Cellana L’ultima visita di Padre Franco Cellana ( 2015) al Compostela Forun con alcuni amici mugellani.

 

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