Palazzuolo. Il punto sui lavori (antisismici) nelle scuole © n.c.
Il giorno dopo la scossa di terremoto che ha allarmato molti cittadini; i Comuni dell'Alto Mugello si interrogano e riflettono sullo stato dell'arte in relazione alle misure antisismiche ed agli interventi per mettere in sicurezza scuole ed edifici pubblici. Lo fa, ad esempio, il sindaco di Palazzuolo Sul Senio, Cristian Menghetti, in un'interessante intervista pubblicata dal giornale on line Ravenna24ore.it (clicca qui). Ne riportamo un stralcio che che traccia un quadro preciso dei lavori a Palazzuolo:
"L’Appennino - afferma il sindaco di Palazzuolo Sul Senio, Cristian Menghetti - si sta muovendo, lo dimostrano gli studi dell’Ingv, per cui la placca Adriatica si sta spostando verso nord-est alla velocità di 4 mm l’anno. Gli eventi sismici non devono però destare scalpore. La nostra zona è conosciuta per l’elevato rischio sismico e gli edifici vengono obbligatoriamente costruiti con tecniche antisismiche". Per questo il primo cittadino palazzuolese ricorda come "in stretta collaborazione con il Dipartimento di Protezione Civile della Provincia di Firenze abbiamo avviato un percorso focalizzato sui possibili eventi sismici, che si è concretizzata lo scorso anno con l’avvio di un progetto specifico di 'Autosoccorso in Appennino'. Si tratta - prosegue Menghetti - in un sistema di organizzazione in ambito montano per far fronte e reagire con preparazione ad eventi imprevedibili". Sullo stato dell'arte del patrimonio immobiliare comunale ad uso pubblico il Sindaco evidenzia come "abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione delle relazioni tecniche che palesavano gravi criticità strutturali degli immobili che ospitano la scuola materna e le scuole primarie. Per questo ci siamo impegnati fin da subito per reperire le risorse necessarie all’adeguamento e miglioramento di queste strutture strategiche. Ad oggi, l’immobile che ospita l’asilo nido e la scuola materna, è stato consolidato attraverso tecniche di ingegneria antisismica durante i lavori terminati nel corso dell’estate scorsa che ha visto la realizzazione di un Ciaf grazie a risorse regionali per circa 220.000 euro e comunali per circa 60.000 per un totale di 280.000 euro. Mentre l’edificio che ospita le scuole primarie - prosegue Menghetti - è in corso di adeguamento antisismico ed impiantistico grazie a risorse regionali per 370.000 euro e mutuo comunale per 180.000 euro per un totale di 550.000 euro". Infine per Menghetti "avremmo potuto sottovalutare il problema della sismicità e destinare le poche risorse di cofinanziamento comunale al rifacimento di qualche opera pubblica ben più visibile come ad esempio un marciapiede, ma abbiamo dato delle priorità ed al termine di questo mandato amministrativo consegneremo al paese degli spazi sicuri e adeguati ad ospitare i nostri bambini e ragazzi, così da tutelare e proteggere quanto di più prezioso abbiamo". Clicca qui per l'edizione integrale dell'articolo di Ravenna24ore.it


