Partenza grintosa del Rugby Mugello contro I Medicei di Firenze © n.c.
Il Rugby Mugello non sbaglia la prima di campionato tra le mura amiche del Romolo Landi. Una prima uscita preparata nei dettagli quella che ha visto la formazione di casa prevalere sui Medicei di Firenze, compagine blasonata e reduce dalla vittoria dello scorso campionato. La cornice che accoglie le due squadre è di quelle da appuntamento importante: staccionata stracolma e clima mite a dispetto delle previsioni metereologiche. Pronti via ed è subito il Rugby Mugello a dettare il ritmo della partita. La pressione della formazione casalinga, sia sulla salita difensiva che sulle fasi statiche, dove la mischia dei cinghiali mette subito alle corde la controparte fiorentina. L’aggressività asfissiante messa in atto dai Mugellani porta i primi frutti nei primi venti minuti, nella forma di tre calci piazzati da Vannini (che giornata al piede per il numero dieci di casa) a fronte di uno sbagliato dagli ospiti, che però in seguito riescono a realizzare il calcio seguente. Proprio quando il Mugello sembrava essere riuscito ad incanalare la partita sui suoi punti di forza, un episodio di nervosismo risulta in un giallo assegnato all’ala mugellana, ed in seguito nella prima meta subita dell’anno. I Medicei segnano quindi al largo sfruttando una superiorità creata a seguito di una serie di percussioni centrali vicino alla linea di meta nostrana, forti anche dell’uomo in più, sbagliando però la seguente realizzazione. Il Rugby Mugello, pur non riuscendo ad esprimere un gioco d’attacco efficace sui trequarti, torna ad avanzare e marca nuovamente con Vannini, grazie alla dominanza espressa dal pacchetto di mischia nostrano, che offre con Signorini e delle pregevoli rolling maul gli unici spunti offensivi del primo tempo, che si chiude sul 12-8 vantaggio Mugello. Il secondo tempo non vede variazioni sostanziali nello spartito, anche se, complice la stanchezza, il gioco si fa più frammentario ed aumentano gli errori. Il Mugello allunga nuovamente il distacco, portandosi sul 15-8. A questo punto però la formazione di casa pasticcia e rischia di essere raggiunta dagli ospiti, che segnano sul caos che segue il calcetto del centro ospite. La realizzazione viene però nuovamente mancata dagli ospiti, che quindi si portano sul 15-13. Da questo punto poco altro viene espresso in termini di gioco da entrambe le formazioni, con la stanchezza ed il nervosismo che prendono il sopravvento. Anche nel gioco rotto che caratterizza questi ultimi scampoli di partita, il Mugello riesce a trovare la giusta chiave di lettura, controllando l’inerzia della usando efficacemente il piede. Vannini poi sul finire della partita fa sei su sei, muovendo nuovamente il tabellino e fissando il risultato sul 18-13 definitivo. A fronte di eccessivi nervosismi che sarebbero potuti costare molto di più, e di una serie di meccanismi offensivi sicuramente da rivedere sui trequarti, un risultato sicuramente da incorniciare, figlio di cinque settimane di duro lavoro indirizzate a creare quella pressione difensiva che è stata la vera chiave della partita.
LA FORMAZIONE
- Monaci Simone
- Demetri Daniele
- Borghini Lorenzo
- Sargenti Riccardo
- Vigiani David
- Sini Dario
- Carpini Valerio
- Signorini Emiliano
- De Nicolò Matteo
- Vannini Lorenzo
- Trifu Andrei
- Belli Alberto
- Ulivi Paride
- Giuliano Daniele
- Mattera Lorenzo
- Franci Claudio
- Mazzone Lorenzo
- Michelutto Davide
- Maestrini Davide
- Vannini Davide
- Paterson Adriaan