15 MAR 2025
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"La partita applaudita". Un’iniziativa per promuovere il fair play nel calcio giovanile toscano

L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere la cultura sportiva basata sul rispetto e sull’inclusione, contrastando fenomeni di aggressività sugli...

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"la partita applaudita": un’iniziativa per promuovere il fair play nel calcio giovanile toscano

Il progetto “La partita applaudita”, promosso dalla Regione Toscana in collaborazione con numerosi enti sportivi e istituzioni locali, si propone di sensibilizzare il pubblico delle competizioni giovanili all’importanza di un tifo positivo e rispettoso. L’evento, in programma per sabato 1° e domenica 2 marzo, coinvolgerà 222 squadre di tutta la Toscana, tra cui 220 formazioni maschili Under 14 e due squadre femminili Under 15, che si affronteranno in 111 diversi campi sportivi della regione.

L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere la cultura sportiva basata sul rispetto e sull’inclusione, contrastando fenomeni di aggressività sugli spalti. Come spiegato dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, la manifestazione vuole offrire un modello di partecipazione in cui i tifosi possano esprimere il proprio sostegno esclusivamente attraverso gli applausi, evitando insulti, provocazioni o atteggiamenti negativi nei confronti di avversari e arbitri.

L’evento è organizzato da Anci Toscana, il comitato regionale toscano della Figc-Lnd, il settore giovanile e scolastico della Figc, il comitato regionale dell’Aia (arbitri), la sezione toscana dell’Aiac (allenatori) e l’associazione Calcio Fair Play Toscana, con il patrocinio della Regione Toscana e del Coni. L’iniziativa ha ricevuto il sostegno di oltre 50 comuni toscani, dimostrando una diffusa adesione ai valori di fair play e sportività.

Secondo Damiano Sforzi, delegato alle Politiche sportive dell’Anci Toscana, il progetto rappresenta un’importante occasione per contrastare il bullismo negli ambienti sportivi e diffondere un messaggio di inclusione. Un concetto ribadito anche da Francesco Cesari e Andrea Vaglini, presidente e vicepresidente dell’associazione Calcio Fair Play Toscana, che auspicano che questa giornata possa essere un primo passo verso un cambiamento culturale più ampio.

Il presidente del comitato toscano della Lnd-Figc, Paolo Mangini, ha sottolineato come questa iniziativa si inserisca in un più ampio percorso educativo volto a sensibilizzare gli adulti sull’importanza dello sport come strumento di crescita per i ragazzi. Anche il presidente del Coni Toscana, Simone Cardullo, ha ribadito il valore educativo e sociale del progetto, che mira a diffondere un modello di tifo sano e costruttivo.

Un ulteriore aspetto innovativo dell’iniziativa riguarda il coinvolgimento diretto dei giovani atleti: prima di ogni incontro, i capitani delle squadre leggeranno un messaggio comune rivolto agli spettatori, invitandoli a sostenere i giocatori con applausi e a evitare comportamenti negativi che possano influenzare l’andamento della gara. Inoltre, saranno previsti momenti di riflessione e scambio di esperienze tra i partecipanti, per rafforzare il valore educativo dello sport.

“La partita applaudita” rappresenta quindi un’importante opportunità per promuovere il rispetto reciproco e il fair play, trasformando il calcio giovanile in un’occasione di crescita non solo sportiva, ma anche umana e sociale.

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