Anziani © congerdesign da Pixabay
Giungono alla nostra redazione con nota stampa le dichiarazion dichiarazioni dell'On. Erica Mazzetti parlamentare di Forza Italia, Giampaolo Giannelli capogruppo Forza Italia Valdisieve e Vicecoordinatore provinciale Forza Italia Firenze e del responsabile Dipartimento Sanità del Coordinamento Provinciale di Forza Italia Firenze, Andrea Migliorini:
Firenze 17 aprile 2020 – "La settimana si sta chiudendo con una crescita esponenziale dei casi di contagio da Covid 19 all'interno delle RSA di tutta la Toscana, con numeri veramente allarmanti. Numeri che certificano quanto detto da Forza Italia sin dall'inizio: che le Residenze sanitarie assistenziali erano delle "bombe sanitarie" che potevano deflagrare in qualsiasi momento se non gestite e controllate in modo attento sin dall'inizio del diffondersi del contagio. Il Presidente Rossi infatti, si è mosso molto, ma molto, in ritardo e soltanto dopo che noi più volte abbiamo sollevato il problema della mancanza nelle stesse strutture di tutti i dispositivi di protezione individuali sia per gli ospiti che per gli operatori".
"Basti pensare ai 96 pazienti positivi delle RSA del Comune di Bagno a Ripoli, agli accertamenti in corso a Villa le terme, alla situazione preoccupante dell'ODA di Pelago e soprattutto agli sviluppi della situazione della RSA Villa San Biagio di Dicomano. Quest'ultima, infatti, vanta il triste primato di 51 positivi sui 52 degenti totali, un drammatico numero di 15 decessi, un accertamento che la Procura della Repubblica sta portando avanti a seguito della trasmissione degli atti da parte della Commissione istituita dalla azienda usl Toscana centro. Questo insieme di vicende deve far riflettere che il cosiddetto modello toscano, anche sulle RSA, si è rivelato totalmente fallimentare".
"Si è provveduto a commissariamenti e ad istituire commissioni quando era troppo tardi ed ora se ne vedono le conseguenze: i soggetti più fragili, i nostri anziani, stanno morendo e gli operatori sono a rischio. Occorre a tutti i livelli rivedere la concezione delle RSA, con accurati standard qualitativi e protocolli generali da osservare a livello nazionale, con un congruo numero di Medici all'interno delle strutture e personale adeguato da un punto di vista qualitativo e quantitativo. La strumentalizzazione fatta dalla sinistra nei confronti delle strutture lombarde si è poi scontrata con la realtà dei fatti; quella di un modello da rivedere nella sua totalità, a livello nazionale, Toscana in primis".


