Pellegrinaggio dalla Castellina e alle Salaiole

Pellegrinaggio dalla Castellina e alle Salaiole © n.c.

Fra le tante, moltissime, manifestazioni, eventi, cerimonie, feste, sagre e quant’altro, che hanno caratterizzato il Mugello in questi ultimi tempi (sabato 6 agosto 2016, ne abbiamo contate 28 nel triangolo Borgo,Vicchio,Scarperia San Piero, Barberino senza contare l’Alto Mugello), non vogliamo far passare sotto silenzio una storia molto bella, di profonda cristianità, vissuta domenica 28 agosto 2016, nel complesso dell’ex Asilo “Vincenzo e Riccardo Grazioli Lante della Rovere” alle Salaiole - Il Poggiolo, dove sotto il monumentale e secolare cedro del Libano (una delle piante “eccellenti” del Mugello”), che ancora troneggia nel piccolo parco, Padre Agostino Bartolini (Agostino Bartolini nasce da una povera famiglia contadina il 6 agosto 1918 al Poggiolo Le Salaiole, frazione di Borgo San Lorenzo. Il giorno successivo è battezzato nella chiesa di Sant’Ansano Monteaceraja,) e la consorella Amata Cerretelli fondavano il movimento “La Famiglia”. L'evento è sempre stato ricordato negli anni dai carmelitani della chiesa di Santa Lucia alla Castellina, dove Padre Agostino è stato amatissimo Parroco per tantissimi anni (Santa Lucia è la Chiesa degli sportivi e dei ciclisti), e festeggiato alle Salaiole, presso la Comunità di Nazareth San Giuseppe. Nel ricordo di tutto questo, i giovani carmelitani hanno evocato questa giornata ( si dice il destino si festeggiava Sant’Agostino), con un pellegrinaggio, che si è svolto con il ritrovo alla Castellina per i camminatori; benedizione e partenza la mattina prestissimo verso le Salaiole attraverso la Castellina, Montesenario, le Salaiole, sentiero boschivo che transita anche davanti alla Casa colonica La Colombaia , quindi arrivo alla sede dell’ Asilo Grazioli Lante Della Rovere, per un totale di km 25. La cerimonia, alla presenza del Cardinale di Firenze Giuseppe Betori, con vicino alcuni sacerdoti fra cui don Maurizioo tagliaferri pievano di Borgo San Lorenzo, don Cristian Meriggi nuovo parroco di San Donato a Livizzano (Montelupo), don Paolo Brogi nuovo parroco dell'unità pastorale di Montelupo Fiorentino, padre Nicola Sozzi o.c.s. (di Firenzuola) carmelitano e responsabile della comunità della Castellina (Sesto Fiorentino), padre Raffaele del Carmine, padre Giuseppe dei francescani dell'Immacolata di Bosco ai Frati (San Piero) e al diacono Giuliano Graziani della chiesa di Luco di Mugello . È stata una festa nella festa; erano presenti oltre trecento persone, moltissimi giovani, altrettante giovani famiglie con i loro bambini 30, autorita militari, amici di Padre Agostino, insomma alle Salaiole si respirava davvero un’altra aria di profonda cristianità e religiosità. Dopo la S. Messa, accompagnata dal bravissimo Coro delle Salaiole, la benedizione di una targa di ringraziamento e collocata all’interno della splendida, magnifica Cappella, che è tutta una poesia “chiniana” ( piccolo-grande capolavoro delle Manifattire Chini di Borgo San Lorenzo voluta dalla Duchessa Grazioli Lante Della Rovere in ricordo dei figli Vincenzoo e Riccardo scomparsi in giovane età). Al termine della Santa Messa dicevamo la comunità aiutata dalle famiglie del posto, avevano predisposto un sontuoso buffet per tutti gli ospiti. Una serata davvero eccezionale, di grande amicizia, di grande simpatia, di grande collaborazione e non per ultimo di grande affetto. Fra i tanti giovani che abbiamo notato c’era anche un gruppo di giovani, ragazzi e ragazze, che abbiamo visto tante volte in Borgo con una maglia con la scritta “ Il Cenacolo del Venerdi”. Gli abbiamo chiesto il perché delle loro presenza. Ecco la risposta: “ - Il Cenacolo del Venerdì nasce dal desiderio di stare insieme, mettendo al centro Gesù e la Sua Parola.  L'iniziativa parte dal Coro delle Salaiole,  istituito ormai oltre 20 anni fa per animare la Messa Settimanale in questa piccola frazione,  e che ha continuato ad esistere anche quando la Messa Settimanale si è trasformata nella sola Messa di Natale per mancanza di sacerdoti. C'era però un grande bisogno di ritrovarsi, non solo nel periodo natalizio,  ma anche periodicamente durante l'anno. La risposta a questo desiderio è stata il Cenacolo del Venerdì.  Il primo ed il terzo venerdì del mese, ci ritroviamo per un momento di preghiera,  animato da canti e personalizzato, a rotazione, da ciascuno di noi con la scelta di brani del Vangelo,  riflessioni e condivisione, per chi lo desidera, delle proprie esperienze personali. Ultimamente poi, si è aggiunto al nostro gruppo il Diacono di Luco di Mugello,  Giuliano, dandoci così la possibilità di poter ricevere Gesù. Dopo di che ceniamo insieme,  condividendo ciò che ognuno di noi ha preparato. Ci siamo resi conto che nelle ore che trascorriamo lì,  il cellulare non esiste,  ma esiste solo il rapporto tra persone che parlano, si confrontano e si ascoltano nel loro essere diversi ed unici, arricchendosi così vicendevolmente. Ciò che vorremmo é poter condividere quest'esperienza con chiunque lo desideri -“. Siamo ben felici, in un tempo dove impera un laicismo asfissiane, dell’essere e dell’apparire, in una battaglia cruenta contro la cristianità, lanciamo questo appello; se qualcuno lo raccoglie ne saremo felici. Foto 2. Un momento della cerimonia nel parco dell’Asilo delle SDalaiolòe-Il Poggiolo Foto 3. La santa Messa officiata dall’Arcivescovo di Firenze Cardinale Giuseppe Betori Foto 4. Un momento della cerimonia sotto il secolare cedro del Libano dove nel 1933 Padre Agostino iniziò il suo percorso religioso. Foto 5. Alcuni giovani facenti parte del “Cenacolo del Venerdi”: da sinistra, Rudy Giovannini, Simona Taglieri, Angela Sagrinati, Melissa Giovannini ( abbiamo saputo che Melissa si sposa il 1 ottobre 2016 a San Cresci. Auguri!) , Matteo Spoglianti, Lisa Poli, Marco Sagrinati, Maddalena Tagliaferri. Foto n.6. Oratorio dell’Asilo delle Salaiole; una magnifica sinfonia “chiniana”. (Foto cronaca di A. Giovannini)

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