
La Polizia di Stato di Firenze ha rafforzato le attività di controllo sulle linee T1 e T2 della tramvia, con l’obiettivo di prevenire reati e garantire maggiore sicurezza a passeggeri e lavoratori del servizio di trasporto pubblico. Avviato nell’ottobre 2024, il nucleo Pol-Tramvia è stato integrato nell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, permettendo un coordinamento più efficace con le altre forze dell’ordine.
Il personale impiegato in questa operazione svolge attività di identificazione e controllo a bordo dei tram e presso le fermate, con il supporto dei Commissariati di Pubblica Sicurezza e della Divisione Anticrimine. Quest’ultima, attraverso l’analisi dei dati sulla criminalità e la georeferenziazione dei reati, indirizza le operazioni di prevenzione nelle aree più sensibili. Anche la Squadra Mobile, con personale in borghese, integra il dispositivo di sicurezza, focalizzandosi in particolare sulla prevenzione di reati predatori, come i furti con destrezza.
Dal 11 ottobre 2024 ad oggi, il nucleo Pol-Tramvia ha identificato 1.808 persone, arrestato un individuo per furto e denunciato nove soggetti per vari reati, tra cui resistenza a pubblico ufficiale e violazione della normativa sugli stupefacenti. Sono stati inoltre emessi nove ordini di allontanamento ai sensi del T.U.L.P.S. La Squadra Mobile ha inoltre effettuato un arresto per detenzione di stupefacenti e denunciato tre persone per spaccio.
Per rafforzare ulteriormente la sicurezza, la Prefettura di Firenze ha programmato un Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, coinvolgendo forze dell’ordine, amministrazione comunale e la società di gestione della tramvia. L’incontro sarà un’occasione per definire strategie operative mirate alla tutela del personale e degli utenti del servizio.
Il Questore di Firenze ha sottolineato l’importanza di queste misure per garantire un ambiente sicuro su un’infrastruttura che serve annualmente circa 40 milioni di passeggeri. Il modello operativo adottato, flessibile e calibrato alle esigenze del territorio, rappresenta un passo significativo verso una mobilità urbana più sicura ed efficiente.