29 APR 2025
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Pontassieve, Cappelletti: "Organizzazione scuola?Ancora niente, i genitori hanno diritto di sapere!"

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Scuola e Coronavirus Scuola e Coronavirus © Pixabay
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Mancano due mesi all'inizio della scuola e a Pontassieve c'è chi chiede un confronto politico sul tema. Nei primi giorni di luglio Lega Salvini Pontassieve aveva chiesto già una convocazione della terza commissione consiliare, ovvero di quella commissione che fra le materie di competenza detiene anche scuola e cultura (Leggi l'articolo). Dopo circa due settimane a tale appello non sarebbe giunta alcuna riposta, per tale motivo la capogruppo Cecilia Cappelletti nella giornata di ieri (15 luglio, ndr) si è espressa nuovamente sul tema:

"Ora, davvero, è il momento di parlare di SCUOLA!! Siamo a metà luglio e i genitori del Comune di Pontassieve hanno diritto di sapere come sarà organizzato l'anno scolastico dei loro figli a settembre! Si tratta di circa 2000 studenti! E vogliamo sapere come sarà organizzato il distanziamento nelle aule, come saranno gestiti gli spazi, gli arredi, l'entrata e l'uscita dalle scuole. E che dire poi della mensa e del trasporto scolastico!! La commissione scuola non è MAI stata convocata dall'insediamento di questo consiglio comunale, l'assessore delegato - che fra l'altro insegna in una scuola del nostro comprensivo scolastico - non si è mai espresso in merito! Il diritto allo studio è una priorità a cui non rinunciamo: che l'amministrazione ne prenda atto e si dia da fare!!"

In tale merito Lega Salvini Pontassieve presenterà al prossimo Consiglio comunale una interrogazione sull' organizzazione dell' anno scolastico 2020-2021 nel territorio del Comune di Pontassieve. Nel testo dell'interrogazione il gruppo politico espone i propri dubbi e chiede risposta all'Amministrazione in merito ai seguenti punti:

  • "Come verrà garantito il distanziamento nelle aule della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • Se vi è la necessità di ulteriori spazi per le lezioni degli alunni e se sì, quali luoghi verranno utilizzati;
  • Come verrà garantito il servizio di trasporto scolastico e di mensa, nel rispetto delle norme sul distanziamento;
  • Se sono stati preventivati costi maggiori per i suddetti servizi e, in caso positivo, come verranno reperite le risorse;
  • Come verranno regolati i momenti di entrata e di uscita da scuola degli alunni;
  • Se il personale (docente e ATA in servizio nell’Istituto comprensivo) è considerato sufficiente per far fronte alla nuova organizzazione scolastica; in caso negativo, quali iniziative, anche nei confronti del Ministero dell’Istruzione, l’Amministrazione intenda porre in essere."

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